LIBRI NEL BORGO ANTICO 2022

LA XIII EDIZIONE DI LIBRI NEL BORGO ANTICO 2022: a Bisceglie dal 25 al 29 agosto 2022

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È ormai tutto pronto per la XIII edizione del Festival Letterario Libri nel Borgo Antico. Il Festival letterario promosso dall’Associazione Borgo Antico, si svolgerà a Bisceglie dal 25 al 29 agosto 2022, coinvolgendo centinaia di autori, trenta case editrici locali e non, e appassionati che potranno riscoprire nelle strette vie del borgo biscegliese il piacere per la lettura.

Saranno sei le suggestive location che accoglieranno gli autori e gli appassionati nei giorni del festival: piazza castello, sarà la piazza principale, oltre poi a piazza Duomo, largo piazzetta, piazza Tre Santi, Via Nazario Sauro (porto) e la libreria Mondadori delle Vecchie Segherie Mastrototaro.

Primo degli eventi in programma lo spettacolo Dedicato a don Pasquale – il santo dei biscegliesi, che verrà messo in scena giovedì 25 agosto a Largo Castello per omaggiare don Pasquale Uva a cento anni dalla nascita della “sua” Casa della Divina Provvidenza. «Anche quest’anno celebriamo un anniversario: i cento anni della nascita della Casa Divina Provvidenza – ha raccontato Gianluigi Belsito, che si è occupato della realizzazione dello spettacolo -. È uno spettacolo che non è la biografia del fondatore, non verranno citati nomi anche se si parla di personaggi realmente esistiti. L’unico nome ricorrente sarà quello di don Pasquale, che è possibile ritenere il santo dei biscegliesi alla pari dei Tre Santi patroni. Il cast è composto da 40 interpreti di diversa estrazione, coinvolti anche gli attori della compagnia dialettale biscegliese, con Uccio Carelli che interpreterà don Pasquale, ma anche Vanna Sasso e i musicisti della Nuova Accademia Orfeo. Abbiamo cercato di essere il più inclusivi possibile».

Svelato il cartellone di questa edizione: Antonio Pascale, Edith Bruck, Diego De Silva, Simonetta Agnello Hornby, Vittorio Sgarbi, Federico Palmaroli, Jacopo De Michelis, Cristian Mannu e Maddalena Fingerle presentati da Antonio Stornaiolo ed Emilio Solfrizzi, Francesca Cavallo con Nichi Vendola, Marcello Veneziani, Luca Bianchini, Francesca Michielin, Pietro Consiglio, Massimo Ingravalle e Giacinto Lanotte, Marco Follini, Elisa Di Francisca, Nicolai Lilin e il vincitore del Premio Strega 2022, Mario Desiati.

Confermata, anche per questa tredicesima edizione, la sezione dedicata ai più giovani: il Borgo dei Piccoli, nell’atrio del Castello Normanno di Bisceglie, prevederà diversi laboratori e presentazioni rivolte ai bambini da 18 mesi fino a 12 anni, per sviluppare la passione per la lettura e per tutte le attività che stimolano la creatività.

Oltre agli incontri con gli autori, a chiudere la rassegna di quest’anno sarò Iva Zanicchi accompagnata da Daniele Ronda e i Buonavita, che sarà in concerto alla Basilica di San Giuseppe a partire dalle 20:30 di lunedì 29 agosto e presenterà anche il suo libro.

Partner istituzionali di questa tredicesima edizione sono il Comune di Bisceglie, Provincia Bat, la Regione Puglia, il Consiglio regionale della Puglia, Unpli Puglia, Università degli Studi di Bari, Salone del libro di Torino, Ministero dei beni artistici e culturali, Parlamento Europeo, Camera dei deputati, Senato della Repubblica, Confcommercio Bari e Bat, Confindustria Bari e Bat e GAL Ponte lama. Tra le associazioni che hanno collaborato ci sono Legambiente Puglia, Unpli Puglia, Club per l’Unesco Bisceglie, Società Operaia di Mutuo Soccorso Roma Intangibile, Associazione Regionale Pugliesi e L’Ora Blu.

Tutti i libri che sono entrati nel programma di questa edizione sono stati letti e valutati dal Comitato dei lettori, composto da oltre cinquanta persone che hanno selezionato quelli più interessanti secondo i criteri stabiliti dal comitato diretto da Enzo Storelli.

Oltre a questi, sono entrati nel cartellone anche i libri proposti direttamente dalle case editrici, che, come ogni anno, hanno ricoperto un ruolo fondamentale nella stesura del programma e che hanno aderito in maniera massiccia al progetto, anche dall’estero.

Uno dei progetti che maggiormente caratterizza il festival di Libri nel Borgo Antico è il progetto Sognalibri che coinvolge gli studenti e che mette in palio una borsa di studio della LUISS: «Nessun altro riserva tutta questa attenzione per i giovani lettori – ha spiegato Luciano Gigante, referente del progetto –. Quest’anno i ragazzi avranno anche la possibilità di moderare alcuni degli incontri, dialogando con gli autori, cosa che mette ancora di più l’accento sul tema della lettura».

I volontari sono poi una parte fondamentale di tutto l’evento: si tratta di ragazzi tra gli 11 e i 18 anni che animano le strade del borgo e gestiscono le piazze e tutti i momenti del festival in maniera volontaria. La novità di quest’anno è quella del contest Libri nel Borgo Antico on the road che consisterà nella realizzazione di contenuti che abbiano come soggetto la maglia e la paglietta distintiva dei volontari che verranno caricati sul profilo Tik Tok della manifestazione (@librinelborgoantico): i tre video che otterranno più mi piace vinceranno un buono da spendere in libreria. Le magliette dei volontari sono state finanziate dalla Confcommercio di Bisceglie.

A chiudere l’evento sarà la Cena en Blanc sul porto di Bisceglie, che ritorna dopo due anni di stop a causa della pandemia, mercoledì 31 agosto. Tutti i partecipanti alla cena elegante riceveranno un libro in regalo, segno di continuità con la manifestazione.

Anche quest’anno saranno disponibili le visite guidate nel centro storico della città, partendo dai luoghi più conosciuti per arrivare a quelli più caratteristici, passando per le stradine del centro storico. Ad accompagnare Irene Frisari saranno quest’anno i bambini delle scuole del primo e del terzo circolo didattico della città.

«È più di un festival, perché Libri nel Borgo Antico cerca di coinvolgere il territorio 365 giorni l’anno. Lo facciamo attraverso tutti i progetti collaterali alle presentazioni che ci sono nelle piazze: dai sognalibri, alle partnership con altre associazioni, lo spettacolo teatrale, lo scambialibro. Questo festival si autofinanzia dal basso, grazie alle attività locali. A LBA non si paga nulla, perché vogliamo promuovere l’idea che la cultura sia di tutti. L’idea dell’accesso libero ad un’offerta culturale ampia è quello che maggiormente ci rende orgogliosi» ha detto il presidente dell’Associazione Borgo Antico, Sergio Silvestris.

Per la manifestazione sono arrivati anche i complimenti del direttore del dipartimento turismo e cultura della Regione Puglia, Aldo Patruno: «L’aver messo insieme tante cose diverse all’interno del programma non significa che è un’accozzaglia, anzi. È sintomo della volontà di dare a tutti la possibilità di riconoscersi e di trovare qualcosa di affine alle proprie inclinazioni. Libri nel Borgo Antico ha avuto la capacità di intercettare le migliori linee di politica culturale non solo regionale, ma europee. Ed è fondamentale che questo sia d’esempio per il futuro perché investire nella cultura non può essere mai sbagliato» ha concluso.

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