Pubblichiamo le prime pagine del romanzo (in vetta nelle classifiche dei libri più venduti) “Cambiare l’acqua ai fiori” di Valérie Perrin (Edizioni E/O – Traduzione di Alberto Bracci Testasecca)
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Vincitore nel 2018 del Prix Maison de la Presse, presieduto da Michel Bussi, con la seguente motivazione: “un romanzo sensibile, un libro che vi porta dalle lacrime alle risate con personaggi divertenti e commoventi”.
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1
Un solo essere ci manca,
e tutto è spopolato
I miei vicini non temono niente. Non hanno preoccupazioni, non si innamorano, non si mangiano le unghie, non credono al caso, non fanno promesse né rumore, non hanno l’assistenza sanitaria, non piangono, non cercano le chiavi né gli occhiali né il telecomando né i figli né la felicità.
Non leggono, non pagano tasse, non fanno diete, non hanno preferenze, non cambiano idea, non si rifanno il letto, non fumano, non stilano liste, non contano fino a dieci prima di parlare, non si fanno sostituire.
Non sono leccaculo né ambiziosi, rancorosi, carini, meschini, generosi, gelosi, trascurati, puliti, sublimi, divertenti, drogati, spilorci, sorridenti, furbi, violenti, innamorati, brontoloni, ipocriti,
dolci, duri, molli, cattivi, bugiardi, ladri, giocatori d’azzardo, coraggiosi, fannulloni, credenti, viziosi, ottimisti.
I miei vicini sono morti.
L’unica differenza che c’è fra loro è il legno della bara: quercia, pino o mogano.
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2
Cosa sarà di me se non sento più i tuoi passi?
È la tua vita o la mia che se ne va? Non lo so
Mi chiamo Violette Toussaint. Facevo la guardiana di passaggio a livello, ora faccio la guardiana di cimitero.
Assaporo la vita, la bevo a piccoli sorsi, come un tè al gelsomino con un po’ di miele. E la sera, quando il cancello del cimitero è chiuso e la chiave appesa alla porta del bagno, sono in paradiso.
Non il paradiso dei miei vicini, no.
Il paradiso dei vivi: un sorso del porto annata 1983 che José-Luis Fernandez mi regala ogni primo settembre, un rimasuglio di vacanze in un bicchierino di cristallo, una specie di estate indiana che stappo verso le sette di sera sia che piova, nevichi o tiri vento. Leggi tutto…