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Archive for the ‘Cinema’ Category

Buon 1 maggio 2023 tra “Il concertone di Roma” e “Tempi moderni” di Chaplin

Buon 1 maggio 2023 tra “Il concertone di Roma” e “Tempi moderni” di Chaplin

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#1maggio23, festa del lavoro e Tempi moderni di Chaplin

di Eleonora Manfrì

Il primo maggio è la giornata dedicata ai lavoratori e alle loro lotte per il riconoscimento dei diritti e delle condizioni di vita dignitose. La data fu scelta nel 1889 dal congresso della Seconda Internazionale socialista a Parigi, in memoria della grande manifestazione operaia che si svolse a Chicago nel 1886 per rivendicare la riduzione dell’orario di lavoro a otto ore.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato un discorso finalizzato a celebrare la ricorrenza della festa del lavoro 2023, un paio di giorni fa, il 29 aprile, al Distretto della Meccatronica di Reggio Emilia, di cui riportiamo il passaggio iniziale: “È il lavoro che ci mette di fronte alle sfide nuove, alle necessità e a bisogni emergenti, per chiederci come rilanciare il nostro Paese in Europa e nel mondo. Il lavoro è stato lo strumento che ha permesso e favorito la mobilità sociale. È stato ed è misura del contributo ai doveri inderogabili di solidarietà tracciati dalla Costituzione. Il lavoro è ciò che mette ogni cittadino nella condizione di scegliere il proprio posto nella vita della comunità. E il lavoro riguarda le persone”.

Come ogni anno, rimaniamo tutti in attesa del grande Concerto del Primo Maggio a Roma. Si tratta della 33esima edizione di un evento gratuito e aperto a tutti che riunisce sul palco di Piazza San Giovanni in Laterano più di 50 artisti italiani e internazionali. Leggi tutto…

GIUSEPPE GIARRIZZO, LA SICILIA, LA STORIA E L’OMAGGIO DI CATANIA

A CATANIA, L’OMAGGIO A GIUSEPPE GIARRIZZO

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di Lucia Russo

Non un monumento, ma un docufilm, ovvero uno strumento audiovisivo vivo e moderno è stato scelto per celebrare, il 13 aprile al teatro Massimo Bellini di Catania, un illustre studioso di storia quale è stato Giuseppe Giarrizzo (Riposto 1928 – Catania 2015), mostrandone il profilo intellettuale con particolare riguardo alla sua visione del Sud e lo sguardo premonitore sulle ultime generazioni.
La prima proiezione de “Il Sud non ha bisogno di lacrime”, docufilm con cui l’Accademia di Belle Arti di Catania, presieduta da Lina Scalisi e diretta da Gianni Latino, ha voluto rendere omaggio alla memoria dello storico per formazione e professione, nonché preside per quasi trent’anni della Facoltà di Lettere (oggi Disum) dell’Università di Catania, è stata aperta al pubblico e con la partecipazione di oltre 150 storici riuniti in questi giorni al Monastero dei Benedettini per l’assemblea della Sisem (Societa italiana per la Storia dell’età moderna). Presenti in sala anche i giovani autori di questa prima produzione del corso di Cinema dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Leggi tutto…

USC Scripter Awards: Ferrante e Gyllenhaal vincono il premio per il miglior adattamento

Maggie Gyllenhaal ed Elena Ferrante vincono il premio per il miglior adattamento cinematografico agli USC Libraries Scripter Awards 2022 per la sceneggiatura di The Lost Daughter

 

Il primo premio agli USC Libraries Scripter Awards 2022 per il miglior adattamento cinematografico è andato alla sceneggiatrice Maggie Gyllenhaal e alla scrittrice Elena Ferrante per The Lost Daughter.

Come negli anni passati, i premi vengono consegnati sia agli sceneggiatori che agli autori del materiale originale.

Il ringraziamento dell’autrice: Leggi tutto…

È STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino

È STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino

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È stata la mano di Dio – o del perché Napul’è meglio ‘e Netflix

di Antonio Ciravolo

La premessa – che ricade con forza nella trattazione che segue – è che chi scrive ha visto questo film nella sala a venti posti del Modernissimo di Napoli, due giorni dopo la sua uscita su Netflix. La città qui è, forse per la prima volta nella cinematografia sorrentiniana, colonna unica della narrazione. C’è Napoli, ovunque e costantemente e questo, per la fascinazione che regala la città, è di certo un pregio inequivocabile. Su quanto molti hanno detto e scritto su questa “mano di Dio” qui non si indaga, meno che su un punto forse oltremodo abusato: la supposta intimità dell’opera. Se è vero che la tragedia familiare nota della famiglia Sorrentino sia stata negli anni circumnavigata con pelosa perizia, se è vero che la messa in opera filmica dei fatti era questione aleggiante e dibattuta, è allo stesso modo vero, ci si chiede, che un trauma possa concedere intimità allorché la sua trattazione avviene con così tanta dedizione al dettaglio e cronologica partizione? No, forse no. La questione qui è legata proprio alla relazione che intercorre tra trauma e sublimazione. Per dirla lacanianamente, la sublimazione artistica è elevare un oggetto alla dignità della Cosa, dove la Cosa freudiana è originaria e irrappresentabile, intima eppure sconosciuta, un buco sul bordo del quale il soggetto si struttura. Leggi tutto…

In anteprima a Venezia, il nuovo ‘piccolo’ film di Elisabetta Sgarbi (sulle note di “La nave sul monte” degli Extraliscio)

L’8 SETTEMBRE IN ANTEPRIMA A VENEZIA IL NUOVO PICCOLO FILM DI ELISABETTA SGARBI SULLE NOTE DEL BRANO “LA NAVE SUL MONTE” DEGLI EXTRALISCIO

Evento speciale promosso da Isola Edipo in accordo con le Giornate degli Autori nell’ambito della 78sima MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA – 8 settembre, h. 19

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[Leggi l’intervista di Massimo Maugeri a Elisabetta Sgarbi: “Gli Extraliscio, tra Sanremo e il nuovo album”]

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Arriva In anteprima l’8 settembre a Venezia il nuovo ‘piccolo’ film in due capitoli di ELISABETTA SGARBI sulle note del brano “La nave sul monte” degli Extraliscio (Mirco Mariani, Moreno il Biondo e Mauro Ferrara), canzone estratta dal loro album “È bello perdersi” (Betty Wrong Edizioni Musicali / Sony Music).

Il filmino “La nave sul monte” verrà proiettato durante l’evento speciale promosso da Isola Edipo in accordo con le Giornate degli Autori, nell’ambito della 78a MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA Di VENEZIA (ore 19.00). Leggi tutto…

LEI MI PARLA ANCORA di Giuseppe Sgarbi: dal libro al film di Pupi Avati

Il volume “Lei mi parla ancora. Memorie edite e inedite di un farmacista” di Giuseppe Sgarbi (La nave di Teseo) contiene anche il romanzo da cui è tratto l’omonimo film di Pupi Avati, disponibile su Sky Cinema da lunedì 8 febbraio

[Il nostro speciale sul libro e sul film]

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Segnaliamo lo speciale di SkyTg24 (incentrato sulla conferenza stampa di presentazione del film)

Pubblichiamo, di seguito, un brano estratto dal romanzo di Giuseppe Sgarbi, il trailer del film e in chiusura i commenti video del regista Pupi Avati, quello di Vittorio Sgarbi e la scheda del volume appena pubblicato da La nave di Teseo

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Brano estratto da “Lei mi parla ancora. Memorie edite e inedite di un farmacista” di Giuseppe Sgarbi (La nave di Teseo) – pagg. 347-348

E tu, dimmi: perché sei andata via? Così presto, poi. Che fretta c’era?, dimmi. Eravamo in cucina. Ricordo benissimo. La televisione accesa parlava di Parigi. O forse Washington. Non so dire. Comunque, qualcuno doveva bombardare qualcun altro. Come sempre, del resto. Certe cose non cambiano mai. Nell’aria, vapori di cucinato. Katia aveva preparato il brodo con i cappelletti. La bottiglia del vino al centro della tavola, spalla a spalla con quella del tuo succo di frutta all’albicocca. “Fa schifo”, dicevi, aggrottando la fronte ogni volta che avvicinavi il bicchiere alle labbra. Invidiavi l’effervescenza discreta del mio Pignoletto a te, ormai, proibito. Passi piccoli, fruscii di gonne e il battibeccare consueto di piatti e posate ritmavano, come sempre, il nostro mezzogiorno. Fuori, un principio d’inverno.
Dentro, un tepore d’altri tempi. Avvolgente, rassicurante, mai indiscreto. Sebbene in questa casa tutto continui a muoversi, sembra sempre tutto fermo, come l’acqua del fiume che scorre poco lontano di qui. Inarrestabile eppure apparentemente immobile.
A un tratto una folaga ha disegnato una diagonale sul vetro rugoso della finestra. Volava lentamente, in direzione del canale. Forse abita lì, ho pensato. Da ragazzo non me la sarei certo fatta scappare. L’ho seguita con lo sguardo, come avessi ancora tra le mani il fucile di mio padre e i diciott’anni della prima licenza di caccia. Ma l’ho lasciata andare, oltre il salice, la torre e la vite ormai priva di foglie. E così mi sono distratto.
È stato un attimo: quando mi sono voltato, tu non c’eri più. Ma, dico: si fa così? La poltrona, quella nuova che ti ha regalato Elisabetta, era vuota. E io molto più di lei. Ricordo la faccia che hai fatto quando l’hanno portata. “È per me tutta quella roba lì?”, sembravi chiedere, inarcando le sopracciglia. Poi hai scosso la testa, come dire “Questi qui son tutti matti”. Però sapevo che eri contenta. Hai sempre amato le attenzioni della tua piccolina. Leggi tutto…

I NOMI DEL SIGNOR SULČIČ di Elisabetta Sgarbi

I NOMI DEL SIGNOR SULČIČ di Elisabetta Sgarbi

Regia di Elisabetta Sgarbi. Sceneggiatura di Eugenio Lio ed Elisabetta Sgarbi. Musiche di Franco Battiato

Un film con Lucka Pockaj, Elena Radonicich, Ivana Pantaleo, Roberto Herlitzka, Adalberto Maria Merli, Branko Zavrsan, Gabriele Levada, Paolo Graziosi, Giorgio Pressburger. Genere Drammatico – Italia, 2018, durata 80 minuti. Uscita in tutte le sale: giovedì 7 febbraio 2019, distribuito da Cinecittà Luce

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Il 3 febbraio, alle 17:30, il film “I nomi del Signor Sulčič” verrà proiettato in anteprima al Cinema Ariston di Trieste con ospiti Claudio Magris e gli attori Lucka Pocaj, Branko Zavrsan e Tatjana Rojc. Seguiranno altre tappe a Gorizia, Roma, Milano, Bologna, Torino, Padova e Genova

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Ivana, giovane ricercatrice dell’università di Ferrara, raccoglie informazioni su Sara Rojc, morta nel 1992 e depositaria di un segreto di cui ha lasciato testimonianza al vecchio custode del cimitero ebraico. L’uomo accompagna la ragazza sulla tomba di Sara e le consegna una foto e un passaporto che affondano, come i volti impressi, nella Storia. Ivana indaga per conto di Irena Ruppel, una donna slovena che risale il tempo per ricostruire il suo passato e sanare le ferite di un abbandono.

Proponiamo, di seguito, la conferenza stampa di presentazione al Torino Film Festival e il trailer del film Leggi tutto…