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Archive for the ‘Editoria e dati sui libri’ Category

Editoria di varia stabile nei primi 4 mesi del 2023

Editoria di varia stabile nei primi 4 mesi del 2023 rispetto al 2022: -0,2% a valore e -1,2% a copie

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Nei primi quattro mesi del 2023 l’editoria italiana di varia, ovvero romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, si attesta sugli stessi livelli del 2022, segnando un -0,2% di valore delle vendite a prezzo di copertina e un -1,2% a copie. Le vendite a prezzo di copertine nelle prime sedici settimane sono state pari a 473,2 milioni, le copie vendute sono 31,2 milioni. L’incremento rispetto ai primi quattro mesi del 2019, ovvero rispetto al periodo pre-pandemia, è del 17% a valore e del 15,6% a copie.

Sono i dati rielaborati dall’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) su rilevazione di Nielsen BookScan, aggiornati mensilmente e disponibili online nella pagina Studi e ricerche del sito AIE. Leggi tutto…

Dopo la pandemia la lettura nella fascia 0-3 anni arriva al 70%, in quella 4-14 anni raggiunge il 96%

Bologna Children’s Book Fair – Dopo la pandemia la lettura nella fascia 0-3 anni arriva al 70%, in quella 4-14 anni raggiunge il 96%.

Bologna Children bookfair

Cresce il ruolo propositivo dei genitori, biblioteche scolastiche sempre più frequentate.

Presentato oggi a Bologna l’Osservatorio Kids di AIE in collaborazione con Pepe Research

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L’Italia uscita dalla pandemia è un Paese dove i libri sono ancora più presenti nella vita di ragazzi e bambini, anche di quelli più piccoli, e dove un numero crescente di genitori e insegnanti si impegnano nell’educazione alla lettura. Secondo gli ultimi dati riferiti ai primi mesi del 2023, nella fascia 4-14 anni sono il 96% i ragazzi e le ragazze che hanno letto almeno un libro non scolastico negli ultimi dodici mesi, contro il 75% del 2018. Nella fascia 0-3 anni, le letture ad alta voce di genitori e insegnanti, la manipolazione di libri tattili, cartonati, illustrati, animati, da colorare e altre forme di pre-lettura hanno coinvolto il 70% dei bambini e delle bambine. Erano il 49% nel 2018. Leggi tutto…

Nel 2022 più di un libro su cinque è destinato a bambini e ragazzi

Bologna Children’s Book Fair – Nel 2022 più di un libro su cinque venduto nelle librerie fisiche, online e grande distribuzione è destinato a bambini e ragazzi

Bologna Children bookfair

Collettiva di editori italiani a BBPLUS, il format di BolognaFiere in collaborazione con AIE. Levi: “La nostra presenza a Bologna sempre più forte”

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È partita il 6 giugno la Bologna Children’s Book Fair, nel capoluogo emiliano fino al 9 marzo e a cui l’Associazione Italiana Editori (AIE) partecipa con un cartello di iniziative e di incontri che è il più ricco di sempre, a testimonianza dell’importanza strategica che questo appuntamento e l’editoria per bambini e ragazzi hanno per il settore.

Nel 2022 il mercato dei libri per bambini e ragazzi in Italia vale 268,4 milioni di euro. Se aggiungiamo anche i fumetti per bambini e ragazzi si arriva a una cifra di 283 milioni. È il 18% di quanto hanno speso gli italiani nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione per l’acquisto di libri nel 2022. In termini di copie si tratta di 23 milioni di libri venduti: più di un libro su cinque. Leggi tutto…

Lieve calo nel 2022 per l’editoria di varia (romanzi e saggistica)

L’editoria di varia (romanzi e saggistica) vale nel 2022 1,671 miliardi: i dati AIE

L’editoria di varia in Italia nel 2022 (libri a stampa di narrativa e saggistica acquistati nelle librerie fisiche, online e grande distribuzione organizzata) ha venduto 1,671 miliardi di euro di libri a prezzo di copertina, per 112,6 milioni di copie, in lieve calo rispetto all’anno precedente (-2,3% a valore e -2,4% a copie), ma comunque in netta crescita rispetto al 2019 (+13,1% a valore e +13,3% a copie). Nel 2022 gli italiani hanno comprato 13 milioni di libri in più che nel 2019.

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“L’editoria italiana tiene e si consolida rispetto al pre-pandemia, ma deve affrontare nuove sfide” ha spiegato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) e della Federation on European Publishers (FEP) Ricardo Franco Levi illustrando alla giornata conclusiva del XL Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri i dati di mercato realizzati in collaborazione con Nielsen BookScan. “A fronte di un’inflazione a due cifre che pesa sui bilanci famigliari, gli editori hanno mantenuto stabili i prezzi di copertina, ma la crescita dei costi della carta e dell’energia riduce drasticamente i margini mettendo in crisi gli operatori più fragili della filiera, come piccoli editori e librerie indipendenti. Sono problematiche che devono essere affrontate ora che Governo e Parlamento si apprestano a discutere di una nuova legge di sistema per il libro”. Leggi tutto…

I LIBRI PIU’ VENDUTI NEL 2022

Quali sono stati i libri più venduti nell’anno 2022 ?

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La classifica dei primi venti libri più venduti nell’anno appena concluso, che pubblichiamo qui di seguito, vede sul podio i tre seguenti titoli: “Fabbricante di lacrime” di Erin Doom (Magazzini Salani, 2021); “Il caso Alaska Sanders” di Joël Dicker (La nave di Teseo, 2022); “It ends with us. Siamo noi a dire basta” di Colleen Hoover (Sperling & Kupfer, 2022)

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Federica Manzon, nuova direttrice editoriale Guanda

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A partire dal 30 gennaio 2023 Federica Manzon assumerà la carica di direttrice editoriale della casa editrice Guanda. Federica Manzon ha iniziato a lavorare nell’editoria nel 2007 come editor della Narrativa Italiana in Mondadori, dopo un’esperienza agli Oscar, passa alla Narrativa Straniera dove lavora fino al 2018, quando lascia l’editoria per la Scuola Holden di Torino, di cui è stata direttrice fino a oggi. Dal 2021 ha curato per l’editore Crocetti la collana di narrativa del Mediterraneo. Collabora con riviste e quotidiani occupandosi prevalentemente di letteratura balcanica e est europea. Ha pubblicato romanzi e racconti per diversi editori.

“Tornare al lavoro editoriale è per me motivo di grande entusiasmo ed è un onore farlo con un editore che ha una storia e un catalogo tra i più prestigiosi e coerenti nel panorama italiano”, ha dichiarato Federica Manzon. Leggi tutto…

Più libri più liberi 2022: presentati i dati AIE – NielsenBookScan

Più libri più liberi 2022: presentati i dati AIE – NielsenBookScan dei primi undici mesi dell’anno

Il 2022 dell’editoria italiana di varia (romanzi e saggi a stampa venduti nelle librerie fisiche e online e nei supermercati) si prevede chiuda in lieve calo rispetto al 2021, con una flessione compresa tra l’1,1% e l’1,8% per un valore delle vendite a prezzo di copertina compreso tra il miliardo e 676 milioni e il miliardo e 687 milioni.

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La previsione a cura dell’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE), sulla base dei dati Nielsen Bookscan dei primi undici mesi, è stata presentata a Più libri più liberi – Fiera nazionale della piccola e media editoria, in programma fino all’11 dicembre alla Nuvola e organizzata da AIE durante l’appuntamento “Come finirà questo 2022. Un anno che speravamo normale” che ha aperto il ciclo di incontri professionali.

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“La sostanziale tenuta delle vendite è un dato significativo che testimonia la capacità di reazione dell’editoria italiana. Il dato sulle vendite riflette la scelta responsabile degli editori di mantenere invariati i prezzi di copertina, a fronte dell’inflazione e di un’esplosione dei costi di produzione, a partire da quelli della carta e dell’energia. Esplosione dei costi che ovviamente pesa in modo particolare sui piccoli e medi editori – ha sottolineato il presidente di AIE Ricardo Franco Levi –. Per questo è essenziale che venga riattivato per gli editori di libri il credito d’imposta sulla carta e mantenute le misure di sostegno alla lettura, a partire dalla 18App, in un momento in cui preoccupa la perdita di potere d’acquisto delle famiglie”. Leggi tutto…

EDITORIA: la varia è in flessione nel primo quadrimestre 2022

Nei primi quattro mesi del 2022 l’editoria italiana di varia, ovvero romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, è in flessione


AIE al Salone Internazionale del Libro: un confronto tra editori sul futuro del settore 

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Nei primi quattro mesi del 2022 l’editoria italiana di varia, ovvero romanzi e saggi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, è in flessione del 3,7% a valore e del 2,5% a numero di copie rispetto ai primi quattro mesi del 2021, che avevano registrato un andamento particolarmente positivo.

Le vendite a prezzo di copertina nelle prime sedici settimane sono state pari a 469,1 milioni di euro, le copie vendute 31,585 milioni. L’incremento rispetto ai primi quattro mesi del 2019, ovvero rispetto al periodo pre-pandemia, è del 16% a valore e del 17,1% a numero di copie. Leggi tutto…

I DIECI LIBRI PIÙ VENDUTI NEL 2021

I dieci titoli più venduti nel 2021 secondo i dati dell’Associazione Italiana Editori: in testa “L’inverno dei leoni” di Stefania Auci (Nord). Di seguito, la classifica completa

[Ascolta la puntata radiofonica di Letteratitudine dedicata a “L’inverno dei leoni” (Nord): Stefania Auci in conversazione con Massimo Maugeri] Leggi tutto…

Dati sull’editoria da AIE (gennaio 2022)

I nuovi dati sull’editoria presentati alla Scuola per Librai Umberto ed Elisabetta Mauri

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L’editoria di varia (romanzi e saggistica) cresce nel 2021 del 16%, con un riscontro positivo anche rispetto al resto dell’Europa. Continua la corsa degli audiolibri.

Le librerie online continuano la loro corsa, quelle fisiche recuperano terreno.

Levi (AIE): “Sul 2022 le incognite di carta, pirateria e tenuta dell’economia. Settore in attesa della legge di sistema” Leggi tutto…

Gli esiti del 39esimo Seminario della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri

Si è tenuto oggi, venerdì 28 gennaio, in diretta online il 39esimo Seminario della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri

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Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri

28 gennaio 2022. Si è tenuto oggi, venerdì 28 gennaio, il Seminario della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri,in diretta online.Il Seminario, occasione per editori e librai italiani e internazionali di confrontarsi sul presente e sul futuro del libro, è organizzato dalla Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri con il contributo di Messaggerie Italiane e Messaggerie Libri, e in collaborazione con l’Associazione Librai Italiani, l’Associazione Italiana Editori e il Centro per il Libro e la Lettura.

Anche quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria tuttora in corso, la Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri ha dovuto cambiare il consueto programma, organizzando l’ormai tradizionale appuntamento annuale con modalità online, registrando più di 800 collegamenti da 27 Paesi diversi.

Nel messaggio inviato agli organizzatori e ai partecipanti del Seminario, il Ministro della cultura Dario Franceschini ha precisato che: “Per sostenere il settore dell’editoria libraria in pandemia, sono stati aiutati i piccoli editori così come l’editoria specializzata in arte e turismo e sono stati ristorati i traduttori editoriali. Contestualmente si è cominciato a lavorare per una legge per l’editoria che, così come già avviene per il cinema, merita un sostegno per l’intera filiera: librai, editori, distributori e autori. In questo contesto, il lavoro dei librai, rivelando spirito di iniziativa e capacità di resilienza, si è confermato fondamentale nel saper indirizzare i ritrovati lettori, per avvicinarli alla magia e alla forza delle pagine.” Leggi tutto…

L’editoria italiana sempre più internazionale

L’editoria italiana sempre più internazionale: vendute all’estero il 12% delle novità pubblicate ogni anno

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Un’industria del libro che guarda sempre più all’estero, ma che ha ancora bisogno, specie per la piccola e media editoria che ha sofferto di più la chiusura delle fiere internazionali causa Covid, di servizi per affermarsi sui mercati internazionali. Nel 2020 la vendita di diritti è stata pari a 8.586 opere, +0,2% rispetto al 2019. I piccoli e medi editori però (tra i 9 e i 100 titoli pubblicati all’anno) pesano su questo numero per una quota del 9%, in calo di tre punti percentuali rispetto l’anno precedente.

Sono i numeri presentati a Più libri più liberi, Fiera nazionale della Piccola e Meda Editoria di Roma organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) durante l’incontro del programma professionale Oltre Chiasso. La dimensione internazionale dell’editoria italiana, in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL), con il sostegno di ALDUS UP, programma finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito di Europa Creativa. Leggi tutto…

E-commerce e libri: dati 2021

E-commerce e libri, non ci sono solo le grandi librerie online: un milione di lettori acquista direttamente sui siti Internet degli editori

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Sono un milione i lettori italiani che negli ultimi dodici mesi hanno acquistato almeno un libro attraverso i siti delle case editrici: una cifra raddoppiata rispetto ai dati di maggio 2020 e quadruplicata rispetto a marzo. “Nella rivoluzione della distribuzione e dell’acquisto di libri seguita ai mesi di lockdown non c’è spazio solo per le grande librerie online: l’e-commerce è una realtà che si è imposta a tutti i livelli” ha spiegato il responsabile dell’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Giovanni Peresson. Del tema si è discusso oggi a Più libri più liberi, Fiera della piccola e media editoria di AIE, durante l’incontro “I nuovi volti dell’e-commerce”, dove sono intervenuti Marco Malandra (Raffaello Cortina), Enrico Quaglia (NW Libri da asporto), Michele Riva (Roi edizioni), Enrico Turrin (Federation of European Publishers), con la moderazione di Cristina Mussinelli (AIE). Leggi tutto…

La media e piccola editoria cresce più della media del mercato di varia

Associazione Italiana Editori: La media e piccola editoria cresce più della media del mercato di varia (romanzi e saggi venduti in librerie e supermercati): 25% contro 22%

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Immagine correlataLa media e piccola editoria in Italia è cresciuta nel 2021 più della media del mercato (più 25% contro più 22%) e oggi ha una quota di venduto del 45% nei canali trade (librerie e grande distribuzione), in crescita di un punto percentuale rispetto al 2020 e due sul 2019: sono i numeri presentati a Più libri più liberi, Fiera nazionale della Piccola e Media Editoria di Roma organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE), durante l’incontro del programma professionale La media e piccola editoria tra 2019 e 2021. Leggi tutto…

BookCity 2021: a Milano più lettori che nel resto d’Italia

A Milano più lettori che nel resto d’Italia e più acquisti nelle librerie fisiche: i risultati dell’osservatorio AIE per BookCity Milano
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Milano – VedutaMilano ha più lettori della media italiana, 64% contro 56% (chi legge almeno un libro in 12 mesi, compresi ebook e audiolibri, tra i maggiori di 14 anni), e soprattutto più lettori in digitale (e-book e audiolibri): 39% contro 26%.

Inoltre, probabilmente perché ne hanno molte a disposizione vicino casa, anche se permangono grandi differenze tra centro e periferia, i milanesi frequentano di più le librerie fisiche che nel resto d’Italia. Sono questi i principali risultati dell’Osservatorio AIE sull’acquisto e la lettura di libri nel Comune di Milano realizzata in collaborazione con BookCity Milano su dati di PepeResearch e presentato oggi alla Cariplo Factory, nell’ambito della manifestazione milanese dedicata ai libri e ai suoi lettori. Leggi tutto…

È in crescita l’editoria italiana di varia

L’editoria italiana di varia verso una crescita a due cifre nel 2021, compresa tra l’11% e il 16%

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Potrebbe chiudere l’anno con una crescita a due cifre, compresa tra l’11% e il 16%, l’editoria italiana di varia, ovvero libri a stampa di narrativa e saggistica venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, per un giro d’affari (vendite a prezzo di copertina) tra gli 1,6 e 1,7 miliardi di euro. Nel 2019 le vendite sono state pari a 1.487 milioni, 1.470 nel 2020.

La proiezione, ottenuta sommando al risultato dei primi nove mesi i valori del 2019 (per la stima più prudente) e del 2020 (per quella più ottimista), è contenuta nell’analisi periodica del mercato che l’Associazione Italiana Editori (AIE) realizza in collaborazione con NielsenIQ e che è stata discussa oggi 15 ottobre al Salone internazionale del Libro di Torino, durante un incontro moderato da Sabina Minardi (L’Espresso) e a cui hanno partecipato, accanto al presidente di AIE Ricardo Franco Levi e al responsabile dell’ufficio studi Gianni Peresson, Enrico Selva Coddè (Mondadori Libri), Stefano Mauri (Gems), Isabella Ferretti (66thand2nd), Vittorio Anastasia (Ediciclo editore) e Aldo Addis (vicepresidente Associazione Librai Italiani). Leggi tutto…

Dati Lettura: crescono le disparità in Italia

Indagine Centro per il libro e la lettura – Associazione Italiana Editori: presentati oggi al Salone Internazionale del Libro di Torino i risultati

Lettura, crescono le disparità in Italia. Diminuiscono i lettori, ma chi legge lo fa più di prima

La non lettura è sempre più connotata come una condizione correlata al livello socio-economico, culturale e geografico: le fasce più deboli (basso titolo di studio, basso livello tecnologico, area geografica di residenza, ecc.) e chi vive nel Sud legge sempre meno libri.

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L’Italia della lettura è sempre più divisa: diminuisce la percentuale degli italiani che leggono, oggi al 56% (persone tra i 15 e i 75 anni che hanno letto almeno un libro anche solo in parte, compreso manuali, ebook e audiolibri) ma chi legge lo fa più di prima.

“E’ da tempo che diciamo che la lettura è un’emergenza nazionale – sottolinea il presidente dell’Associazione Italiana Editori Ricardo Franco Levi –. Come evidenziato dalla ricerca, la vera emergenza è proprio questa: le disparità all’interno della società italiana”. Leggi tutto…

DATI EDITORIA – cresce il mercato del libro nel primo semestre dell’anno: + 44%

Cresce il mercato del libro nei primi sei mesi dell’anno: + 44% a copie e + 42% a valore. La crescita è confermata anche rispetto al 2019

 

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Cresce il mercato del libro nei primi sei mesi dell’anno. E cresce in tutti i canali di vendita, con qualche difficoltà ancora per la grande distribuzione organizzata, e in tutti i generi.

Secondo l’analisi dell’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) su dati NielsenIQ, nel periodo di riferimento (4 gennaio-20 giugno) sono stati venduti nei canali trade (ovvero nelle librerie, online e fisiche, e nella grande distribuzione, esclusa la scolastica) ben 15 milioni di copie di libri a stampa in più (+44%) rispetto al 2020. Ancor più significativa è la crescita rispetto al 2019 (al netto quindi degli effetti della pandemia): si sono venduti 11milioni di copie di libri in più (+31%). Tali vendite hanno generato per la filiera oltre 207 milioni di euro in più rispetto al 2020 (+42%) e 156 milioni in più rispetto al 2019 (+28%), portando il mercato del libro di questi primi sei mesi a un valore complessivo di 698milioni di euro. Leggi tutto…

BOOKCITY 2021: i consumi culturali ai tempi di Covid-19

Bookcity

I consumi culturali ai tempi di Covid-19: con Giulia Cogoli, Luca Formenton, Guido Guerzoni, Ricardo Franco Levi, Piergaetano Marchetti, Fabrizio Paschina, Giovanni Peresson 


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Editoria: in crescita la vendita dei libri nel primo trimestre 2021

Si conferma la crescita della vendita di libri nei primi tre mesi del 2021: +26,6%

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L’editoria libraria italiana continua a crescere anche nei primi tre mesi del 2021, consolidando un trend iniziato nella seconda metà del 2020. Secondo i dati elaborati dall’Associazione Italiana Editori (AIE), dal primo gennaio al 28 marzo, le vendite dei libri a stampa a prezzo di copertina nei canali trade (librerie, online e grande distribuzione organizzata) sono cresciute del 26,6% a valore e del 26,7% a copie vendute rispetto allo stesso periodo all’anno precedente. Leggi tutto…

Libro bianco sulla lettura e i consumi culturali in Italia (2020-2021)

Pronti oltre 35 milioni di euro per passare dall’emergenza alla ripartenza: il Libro bianco del Centro per il libro e la lettura

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In molti settori della società – industriali, economici, culturali – il 2020 sarà ricordato come un anno di transizione. Un periodo in cui l’impatto dell’emergenza pandemica ha attivato (o accelerato) una radicale trasformazione nei paradigmi, nei processi, nelle abitudini quotidiane. Questo discorso vale anche per il libro e la lettura, come emerge dalla fotografia scattata dal Libro bianco sulla lettura e i consumi culturali in Italia (2020-2021), la ricerca voluta dal Centro per il libro e la lettura e realizzata dall’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Editori. Un’analisi che da un lato mostra la resistenza della pratica della lettura in Italia anche durante la pandemia: pur nel mezzo di tempestose trasformazioni tecnologiche e nelle abitudini dei consumi dei cittadini, rese ancora più evidenti nel contesto di emergenza dei mesi scorsi, il libro conferma il suo ruolo speciale, solido e rilevante nella dieta culturale della società. Un messaggio non solo simbolico, ma molto concreto: quasi un invito alla riflessione, nel momento in cui siamo chiamati a voltare pagina e a guardare avanti. Dall’altro lato il Libro bianco fornisce elementi utili proprio in ottica futura, per l’avvio di una ripartenza che nel 2021 sarà sostenuta dal Centro per il libro e la lettura con interventi per oltre 35 milioni di euro. Leggi tutto…

IN CRESCITA IL MERCATO DEL LIBRO NEL 2020

Dati AIE – Cresce il mercato del libro nel 2020: + 2,4%

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Nell’anno della pandemia, l’editoria di varia (libri di narrativa e saggistica e per bambini e ragazzi venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione, ebook e audiolibri) è cresciuta del 2,4% raggiungendo gli 1,54 miliardi di euro a prezzo di copertina. Si tratta di una delle migliori performance a livello europeo, “grazie all’impegno degli editori – che nei mesi più difficili hanno continuato a investire -, dei librai, del Governo e del Parlamento che hanno varato un vasto piano di aiuti e scelto di considerare per la prima volta il libro bene essenziale, permettendo così di tenere aperte le librerie durante i lockdown”, ha anticipato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) e vice presidente della Federazione degli editori europei (FEP) Ricardo Franco Levi. Levi illustrerà i dati principali dell’analisi di mercato realizzata dall’Ufficio studi AIE in collaborazione con Nielsen in occasione della giornata conclusiva del XXXVIII Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto ed Elisabetta Mauri.

Nell’anno della pandemia l’Italia chiude con il segno più. Nel 2020 le vendite di libri cartacei sono cresciute dello 0,3% a prezzo di copertina, toccando 1,43 miliardi. La crescita è ancora più marcata, pari al 2,4%, se si considerano e-book (cresciuti del 37% a 97 milioni) e audiolibri (+94%, 17,5 milioni). Grazie a questi aumenti, la lettura e l’ascolto digitale valgono oggi il 7,4% delle vendite del comparto varia. Leggi tutto…

Associazione Editori: segnali di speranza per il libro

Levi (AIE): “Un buon Natale per il libro. Ci sono luci e ombre, ma possiamo sperare in una chiusura del 2020 in linea con il 2019”

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Immagine correlata“Le vendite a Natale sono andate bene e questo ci consente di sperare che il 2020 si chiuda sugli stessi livelli del 2019 per l’editoria di varia, ovvero romanzi, saggistica, libri per ragazzi nelle librerie, nei supermercati e negli store online – ha annunciato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Ricardo Franco Levi –. Si tratta di un dato che conferma la ripresa del mercato del libro dopo il lockdown di marzo e aprile e che era già evidente nei numeri di luglio e settembre”.

“Questi dati – continua Levi – dovranno essere analizzati in dettaglio. E lo faremo il 29 gennaio in occasione della Scuola per Librai Umberto ed Elisabetta Mauri. Fin da ora possiamo dire che a questo risultato positivo hanno contribuito, insieme all’impegno e al coraggio degli editori e delle librerie, che hanno continuato il loro lavoro anche quando non c’era visibilità sull’immediato futuro, le importanti misure a favore del libro assunte dal governo e dal parlamento e prontamente attuate dall’amministrazione del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo con grande efficienza”. Leggi tutto…

ISTAT – PRODUZIONE E LETTURA DI LIBRI IN ITALIA ANNO 2019

È stato pubblicato il nuovo report dell’Istat relativo alla “Produzione di libri in Italia” per l’anno 2019 (e con interessanti considerazioni e dati anche con riferimento alla pandemia da Covid-19)

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Intensa la produzione libraria, stabile il numero di lettori. Nel 2019 sono stati pubblicati in media 237 libri al giorno, quasi 1,3 libri ogni mille abitanti; di questi, due terzi sono novità (58,4%) e nuove edizioni (8,5%). Il 40,0% della popolazione di 6 anni e più legge almeno un libro all’anno. Il 77,2% dei lettori legge solo libri cartacei, il 7,9% solo e-book o libri on line. Nove editori su dieci avevano previsto per il 2020 una perdita consistente del proprio fatturato rispetto all’anno precedente.

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Eterogenea la composizione del mercato editoriale italiano

Nel 2019, nella produzione di libri in Italiai sono 1.706 le imprese e le istituzioni che svolgono come principale la pubblicazione di libri. Il 53% (considerando il volume complessivo della produzione editoriale in termini di quantità di copie stampate nell’anno di riferimento) di queste sono definibili “micro-editori” (hanno stampato non più di 5.000 copie), il 38,1% piccoli editori (tiratura massima di

100.000 copie), il 6,8% medi editori (tiratura non superiore a un milione di copie), il 2,1% grandi editori (hanno pubblicato titoli per una tiratura superiore a un milione di copie)ii.

I “grandi” e “medi” editori insieme realizzano oltre la metà (il 59,1%) della produzione in termini di titoli e il 91,3% della tiratura. Accanto agli operatori di maggiori dimensioni, l’ampia e variegata platea di piccoli e micro-editori, in buona parte imprese e istituzioni che svolgono edizione di libri come attività principale, contribuisce per il 40,9% all’offerta dei titoli pubblicati e per quasi un decimo del mercato (8,7%) in termini di tiratura. In media, se i micro e i piccoli editori hanno pubblicato rispettivamente 8 e 43 titoli all’anno, i medi editori hanno prodotto 208 opere librarie e le grandi case editrici ben 771. Leggi tutto…

RAPPORTO AIE: continua il recupero del libro dopo il lock-down

Presentato alla Fiera del Libro di Francoforte il “Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2020 – Il consolidato del mercato del libro e del digitale nel 2019”

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Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2020

Continua il recupero del libro dopo il lock-down

Continua il recupero del mercato editoriale italiano tra luglio e settembre. La perdita di fatturato del settore della varia (romanzi e saggi) rispetto al 2019 si riduce di altri 4 punti percentuali, portandosi dal -11% al -7% (era -20% a metà aprile), secondo la rielaborazione dell’ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) su dati Nielsen. Prosegue inoltre il lento recupero dei canali di vendita fisici (librerie e grande distribuzione organizzata) rispetto agli store online: a fine settembre hanno una quota di mercato del 57%, in crescita di 5 punti percentuali rispetto al record negativo di metà aprile.

Il trend di crescita è confermato dai dati delle librerie, fisiche e digitali, del circuito Arianna che, pur non comprendendo Amazon, a settembre per la prima volta nell’anno segnano 30 giorni in positivo, con vendite in crescita dello 0,3% rispetto all’anno precedente.

“Si conferma il recupero dopo il lock-down che già avevamo evidenziato a luglio – spiega il presidente di AIE Ricardo Franco Levi –. L’editoria ha subito gravi danni dalla crisi epidemica, ma allo stesso tempo ha mostrato una capacità di reazione e adattamento al nuovo contesto sorprendente. Rimane ovviamente, soprattutto in questi giorni, la preoccupazione per l’andamento della pandemia che getta un’incognita sul mondo del libro, così come su tutta l’economia nazionale, europea e mondiale”.

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NUOVO ASSETTO del GRUPPO EDITORIALE MAURI SPAGNOL

Il Gruppo editoriale Mauri Spagnol cambia assetto dopo la scomparsa di Luigi Spagnol

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imageMilano, 6 luglio 2020 – A seguito della recente scomparsa di Luigi Spagnol, vicepresidente GeMS e editore incaricato dell’Area Salani e Vallardi, il Gruppo editoriale Mauri Spagnol* ha proceduto a un riassetto organizzativo, nel segno della più lineare continuità e nel rispetto delle tradizioni editoriali.

Il cda di GeMS ha nominato Marco Tarò amministratore delegato. Direttore generale della società dalla sua fondazione, a sua volta editore incaricato di una importante area editoriale e presidente del Gruppo editori di varia di AIE, Marco Tarò condividerà con Stefano Mauri, presidente e amministratore delegato, anche la responsabilità e l’indirizzo del gruppo.
Entra nel consiglio d’amministrazione in rappresentanza della famiglia Spagnol (azionista per il 21,8%) Giulio Spagnol, al momento impegnato in un PHD ad Oxford in neuroscienze. Leggi tutto…

Nuovo appello al Governo da bibliotecari, editori e librai

Bibliotecari (AIB), editori (AIE) e librai (ALI) tornano a rivolgersi al governo e al parlamento in vista del varo del decreto economico e chiedono “Un aiuto straordinario per salvare il mondo del libro”

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Un aiuto straordinario e urgente per salvare il mondo del libro e ripartire: è la richiesta, “un appello che non può essere disatteso”, che, unite, AIB – Associazione Italiana Biblioteche, AIE – Associazione Italiana Editori e ALI – Associazioni Librai Italiani tornano a rivolgere al governo e al parlamento nelle ore decisive prima del varo del decreto che definirà le misure di sostegno all’economia italiana colpita dall’emergenza Covid-19. “La priorità in questo momento è salvare il settore con un piano di aiuti immediati che diano liquidità e sostegno a tutti i soggetti della filiera” spiegano i tre presidenti Rosa Maiello (AIB), Ricardo Franco Levi (AIE) e Paolo Ambrosini (ALI). Leggi tutto…

RIPARTIRE DAI LIBRI: l’appello al governo di bibliotecari (AIB), editori (AIE) e librai (ALI)

Ripartire dai libri con un piano straordinario, a sostegno del settore, per superare “la più grave crisi attraversata dal libro dal Dopoguerra”. È la richiesta della filiera del libro al governo in un appello firmato da AIB – Associazione Italiana Biblioteche, AIE – Associazione Italiana Editori e ALI – Associazioni Librai Italiani

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Secondo le tre associazioni sono urgenti “interventi immediati a sostegno di imprese, specie le più piccole, di biblioteche, di lavoratori, autori e traduttori e per risolvere la crisi di liquidità che attraversa l’intera filiera”. Interventi che prevedano “un sostegno alla domanda lungo due linee: fondi alle biblioteche di pubblica lettura per un piano straordinario di acquisti di libri, con particolare attenzione alle librerie del territorio, e un sostegno tramite strumenti analoghi al bonus cultura, finora dedicato ai diciottenni, da estendersi ad altre fasce della popolazione”. Servono inoltre interventi strutturali per la ripresa, con misure per promuovere la lettura con risorse finalmente all’altezza. Questo significa “stabilizzare il sostegno alla domanda oltre l’emergenza, prevedere una detrazione fiscale sull’acquisto dei libri, rafforzare il sistema bibliotecario del paese, promuovere l’innovazione e completare la transizione verso un’editoria libraria interamente verde e inclusiva, e rafforzare la promozione del libro italiano all’estero”.

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LIBRI DA ASPORTO

A una settimana dalla partenza, hanno aderito a “Libri da Asporto” 106 marchi editoriali e 600 librerie, in tutta Italia. Gli ordini evasi a venerdì sono quasi 4.000.

L’elenco degli editori aderenti è disponibile qui

L’elenco delle librerie aderenti è disponibile qui

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L’obiettivo del progetto è dare supporto alle librerie indipendenti e non appartenenti a gruppi editoriali (e che non svolgono già un servizio di vendita online) in questo momento di grande difficoltà.

L’iniziativa è sostenuta da alcuni editori, con una raccolta fondi che servirà a coprire le spese di trasporto delle librerie ancora operative, affinché possano fare consegne a domicilio senza farsi carico di alcun costo aggiuntivo di spedizione. Leggi tutto…

CORONAVIRUS E CRISI DELL’EDITORIA

Coronavirus: 18.600 titoli in meno e circa 40milioni di copie stampate in meno nel 2020, secondo l’Osservatorio AIE (Associazione Italiana Editori) sulla crisi Covid-19

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18.600 titoli pubblicati in meno in un anno, 39,3 milioni di copie che non saranno stampate, 2.500 titoli che non saranno tradotti. Sono solo le prime evidenze dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori (AIE) sull’impatto che l’emergenza Covid-19 avrà in prospettiva 2020 sull’intera editoria italiana.

“Una ricaduta -spiega il presidente di AIE Ricardo Franco Levi – che rende il settore del libro una delle prime vittime economiche dell’emergenza Coronavirus, al pari del mondo dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo. Siamo allo stremo. Per questo chiediamo al governo di intervenire per sostenere l’intera filiera con strumenti di emergenza analoghi a quelli previsti per questi settori, perché non possiamo permetterci un Paese senza teatri e senza sale cinematografiche, ma neppure senza librerie, editori, promotori, distributori di libri, traduttori”. Leggi tutto…

Emergenza coronavirus: la crisi del libro e la chiusura delle librerie

Ripetuti appelli lanciati dall’Associazione Italiana Editori (Aie) e dall’Associazione Librai Italiani in seguito alla crisi legata all’epidemia da Covid-19

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Coronavirus: -25%, con punte del -50% per il mercato del libro

Meno 25 per cento in media, con punte del 50 per cento e oltre in Lombardia, Veneto ed Emilia. Questa la prima fotografia dell’impatto dell’emergenza sanitaria da Coronavirus sul mondo e sul mercato del libro. “Sono dati che parlano da soli e che disegnano un quadro che non sapremmo definire altro che di crisi, grave e profonda – ha dichiarato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Ricardo Franco Levi-. Profonda perché tocca tutti, dagli autori e dagli editori sino ai punti vendita finali. E grave, non solo per i primi dati sulle vendite, ma per le onde lunghe, oggi largamente imprevedibili e che, se non contrastate, potrebbero seguire: calo dei consumi, delle prenotazioni, delle tirature, delle novità. Con un impatto pesante sulla lettura, vera e costante emergenza nazionale”. Leggi tutto…

LA “LEGGE” SUL LIBRO (tra opinioni favorevoli e contrarie)

Il 5 febbraio il Senato ha approvato il disegno di legge per la promozione e il sostegno alla lettura. Il testo integrale del disegno di legge è scaricabile cliccando qui

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Il Ministro per i beni e le attività culturali Dario Franceschini ha manifestato la propria soddisfazione evidenziando che si tratta di ”un importante passo avanti” e precisando che “non è l’ultima tappa, adesso tutti insieme dobbiamo lavorare a una legge per l’editoria che sostenga complessivamente il settore del libro, sul modello della legge del cinema”.

Il riferimento è al disegno di legge per la promozione e il sostegno della lettura approvato dal Senato.

Cosa prevede la normativa in questione?

Possiamo riassumere, in estrema sintesi, evidenziando i seguenti punti: Leggi tutto…

MARIETTI 1820 festeggia due secoli di attività con un viaggio in 9 città italiane

UNA STORIA DI LIBRI DA TORINO A BOLOGNA: MARIETTI 1820 festeggia due secoli di attività con un viaggio in 9 città italiane. In programma 11 lezioni, uno spettacolo e una mostra

Si parte il 14 febbraio da Torino e si prosegue a Genova, Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Messina e Bologna con Barbero, Airaldi, Piumini, Sullam-Calimani, Grossi, Ferrarotti, Fofi, Palumbo, Barilli, Farné, Bertoni e Fabbri.

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Rapporto AIE a PLPL 2019: sono poco meno di nove milioni gli italiani che frequentano le biblioteche

Più libri più liberi: sono poco meno di nove milioni gli italiani frequentatori di biblioteche


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Sono poco meno di nove milioni (8,959 milioni) gli italiani sopra i 3 anni che hanno frequentato una biblioteca nell’ultimo anno, pari al 15,3% della popolazione. La media nazionale, tuttavia, nasconde profonde differenze: tra nord e sud, femmine e maschi, ragazzi e popolazione adulta.

È stato presentato oggi a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della Piccola e Media Editoria organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) in corso a Roma fino a domani 8 dicembre, il focus di Istat sulla fruizione delle biblioteche nazionali, a quattro anni dall’ultima rilevazione del 2015. Leggi tutto…

Rapporto AIE a PLPL 2019: continua la crescita all’estero dell’editoria italiana

Più libri più liberi: l’editoria italiana continua a crescere all’estero. +8,7% nel 2019

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Prosegue anche nel 2019 l’internazionalizzazione dell’editoria italiana. Nell’ultimo anno si sono ceduti 8.569 diritti, con un +8,7% rispetto al 2018. Crescono, anche se a ritmo meno sostenuto, i diritti acquistati (sono 9.648, +3,1% rispetto allo scorso anno).
È quanto emerge dai dati 2019 dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori (AIE) sull’import-export dei diritti, presentato oggi a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della Piccola e Media Editoria, in programma fino all’8 dicembre al Roma Convention Center La Nuvola.

L’indagine conferma la trasformazione strutturale dell’editoria italiana che guarda sempre più anche ai lettori stranieri: dal 2001 ad oggi la vendita dei diritti è aumentata di circa cinque volte (nel 2001 erano 1.800). Nello stesso periodo, invece, gli acquisti sono quasi raddoppiati (erano 5.400).

Quali sono i generi più venduti? Leggi tutto…

Rapporto AIE a PLPL 2019: la crescita dei piccoli e medi editori

Più libri più liberi: i piccoli e medi editori crescono quasi il doppio del mercato in generale (+6% nel 2019). E pesano per il 45,9%

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Crescono quasi il doppio del mercato. È un dato ancor più positivo rispetto a quello del mercato del libro in generale quello che emerge per i piccoli e medi editori dall’indagine Nielsen per l’Associazione Italiana Editori (AIE). La ricerca – riferita alle vendite di libri di varia (esclusi quindi scolastici e universitari) nei canali trade (librerie indipendenti e di catena, grande distribuzione organizzata, piattaforme online compresa la stima di Amazon) e presentati Più libri più liberi, la fiera nazionale della piccola e media editoria in programma fino all’8 dicembre alla Nuvola a Roma – evidenzia come i piccoli e medi editori (si intendono con questa dizione i marchi editoriali indipendenti con un fatturato netto fino a 13 milioni di euro) registrino nei primi 11 mesi del 2019 un +6% a fatturato, arrivando a pesare per il 45,9% del mercato (era il 45% lo scorso anno). Nel dettaglio: Leggi tutto…

BUCHMESSE DI FRANCOFORTE: il libro italiano è in crescita

Alla Buchmesse di Francoforte, in corso di svolgimento dal 16 al 20 ottobre 2019, sono stati diramati i dati di vendita dei libri italiani all’estero. Pubblichiamo la sintesi del rapporto e, a seguire, l’intervento del Presidente dell’Associazione Italiana Editori Ricardo Franco Levi

Opening Press Conference 2019 Francis Gurry Director General of WIPO

Crescono ancora le performance all’estero del libro italiano: +9% nel 2018

Una significativa crescita dell’export nel 2018, con la vendita dei diritti che segna un +9% rispetto all’anno precedente, e un balzo del 5% nel giro d’affari dei primi otto mesi del 2019 per l’editoria di varia adulti e ragazzi nei canali trade (librerie, Gdo, store online compresa stima Amazon), che dopo quasi otto anni vede aumentare anche il numero di copie vendute: +4%. Con questi numeri l’editoria italiana si presenta alla Buchmesse di Francoforte più forte sul piano internazionale, confermando inoltre la sua prima posizione tra le industrie culturali del Paese. Leggi tutto…

IL PRESIDENTE MATTARELLA ALLA CERIMONIA DEL 150° ANNIVERSARIO DELL’AIE

imageL’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla giornata di celebrazione per i 150 anni dell’Associazione Italiana Editori (AIE) che si è svolta all’Auditorium Parco della Musica (video e testo).

Estratti degli interventi di Ricardo Franco Levi, Gian Arturo Ferrari, Elena Cattaneo e Alessandro Baricco sono disponibili qui

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Roma, 11/09/2019

di Sergio Mattarella (Presidente della Repubblica)

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Rivolgo a tutti un saluto molto cordiale, al Ministro e agli Ambasciatori presenti e a tutti i protagonisti di questo appuntamento così significativo e importante.
Centocinquant’anni sono una lunga storia che gli editori, gli stampatori, hanno avuto la capacità di costruire insieme ai tanti autori – poeti, narratori, scienziati – a cui hanno dato la possibilità di esprimersi, di far conoscere il frutto della loro creatività e i risultati della loro scienza e dei loro studi.
La vicenda, che poc’anzi il professor Ferrari ha così brillantemente illustrato, è uno dei pilastri della storia del nostro Paese. Non è un caso che l’Associazione Librai italiani – progenitrice dell’Associazione italiana editori – sia sorta negli anni in cui si andava componendo l’unità del nostro Paese. Leggi tutto…

150 dell’AIE: Associazione Italiana Editori

In occasione della celebrazione dei 150 dell’AIE (Associazione Italiana Editori) pubblichiamo un estratto degli interventi di Ricardo Franco Levi, Gian Arturo Ferrari, Elena Cattaneo e Alessandro Baricco effettuati oggi, mercoledì 11 settembre 2019, all’Auditorium Parco della Musica, Roma.

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L’intervento integrale (testo e video) del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è disponibile qui

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150 anni AIE, Levi: “Non abbiamo futuro se non mettiamo al centro l’istruzione, la conoscenza e la scuola”

https://150anni.aie.it/wp-content/uploads/2019/09/03_Ricardo-Franco-Levi.jpg“Non abbiamo futuro se non mettiamo l’istruzione, la conoscenza, il sapere al centro dell’agenda politica nazionale. Dunque: scuola, scuola, scuola. Dalle scuole materne all’università, dagli istituti di ricerca all’educazione ricorrente degli adulti”. Con queste parole il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Ricardo Franco Levi ha sottolineato l’assoluta priorità dell’associazione, aprendo a Roma i festeggiamenti per i 150 anni, alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Un’urgenza confermata dai dati italiani nel libro bianco Sfida al futuro e dalla ricerca commissionata a un pool di ricercatori dell’Università di Bologna e del Piemonte orientale, “che – ha spiegato – conferma una volta di più il valore, anche economico, della lettura”. Leggi tutto…

2019: DATI E PROSPETTIVE DEL LIBRO IN ITALIA

I dati AIE diramati al Salone Internazionale del Libro di Torino 2019: nei primi 4 mesi dell’anno torna a crescere, di poco, il fatturato del libro ma calano le copie vendute. Cambiano i modi in cui si sceglie un libro da leggere: aumenta il peso di blog e motori di ricerca

“Siamo un’industria solida, la prima industria culturale del Paese, ma continuiamo a camminare su una sottile lastra di ghiaccio, in un’Italia, come dimostrano i dati sulla lettura e sulle competenze linguistiche degli italiani, che ha un disperato bisogno di una vera e potente politica per la lettura”, sottolinea il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Ricardo Franco Levi, durante il convegno “2019: dati e prospettive del libro in Italia”, svoltosi al Salone Internazionale del Libro di Torino. Il fatturato dei primi 4 mesi del 2019 segna infatti un +0,6% per il mercato del libro nei canali trade (librerie, online, grande distribuzione organizzata, a cui è stata aggiunta la stima di Amazon): dopo una chiusura negativa (-0,4% sull’intero anno scorso), il 2019 registra una lieve inversione di tendenza, con un fatturato di 393,2milioni di euro rispetto ai 390,5milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Diminuiscono però del -2,2% le copie vendute, che si assestano sui 22,071milioni (494mila in meno dello scorso anno).

Dove si comperano i libri in questo inizio d’anno? In libreria, ancora. Più dei 2/3 dei libri acquistati in Italia sono venduti nelle librerie: il 43,5% nelle librerie di catena e il 24% nelle librerie a conduzione familiare (molte delle quali però si sono collegate con la forma del franchising alle principali catene). Le vendite negli store online sono arrivate al 25,9% sul totale: in altre parole, ormai più di un libro su 4 si vende in e-commerce, meno di un libro su 4 nelle librerie indipendenti. Diminuisce ulteriormente il peso della grande distribuzione organizzata, sceso al 6,6%.

Cosa acquistano gli italiani? Leggi tutto…

GEMS ACQUISISCE IL 51% DI NEWTON COMPTON

Il gruppo editoriale Mauri Spagnol acquisisce il 51% di Newton Compton editori

Milano, 26 febbraio 2019 – E’ stato raggiunto un accordo in base al quale GeMS – Gruppo editoriale Mauri Spagnol – controllato al 70% da Messaggerie Italiane – acquisirà entro il 15 marzo il 51% di Newton Compton editori.

La gestione continuerà ad essere affidata a Raffaello Avanzini in qualità di amministratore delegato e direttore generale. Vittorio Avanzini resterà presidente della casa editrice da lui fondata e Marco Tarò, direttore generale di GeMS, assumerà la carica di vicepresidente con delega.

Con questa acquisizione GeMS supererà i 15 milioni di copie vendute all’anno nei vari formati, confermando saldamente il secondo posto nel panorama editoriale italiano e raggiungendo l’11,7% di quota di mercato del libro fisico. Newton Compton, diretta da Raffaello Avanzini, avrà maggiori risorse e competenze per sviluppare il proprio progetto editoriale. Leggi tutto…

PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI 2018: le librerie

La libreria fisica è il luogo preferito dagli italiani in cui scegliere i libri. 7milioni ci entrano per ispirarsi e poi comprare il libro on line. Presentata a Più libri più liberi l’indagine Pepe Research

I driver nell’acquisto: la disponibilità del libro in libreria (!), per 1 lettore su 4. E ancora, oltre a titolo e autore e copertina, il 15% dei lettori forti si fa guidare, per l’acquisto, dal marchio editoriale

Presentata l’indagine Pepe Research sulle nuove forme di consumo editoriale e culturale nel programma professionale della Fiera nazionale della piccola e media editoria  

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La libreria si conferma, saldamente, il principale canale di acquisto per i libri. Al punto da orientare le scelte di ben l’81% dei lettori (e rappresentare il 70% del mercato trade): nel dettaglio, 6 italiani su 10 (il 59% per la precisione) dichiarano che i libri letti nell’ultimo anno provengono da librerie di catena, 2 su 10 (il 23%) da quelle indipendenti, gli altri da quelle nei centri commerciali. È quanto emerge dall’indagine dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori (AIE) sulle nuove forme di consumo editoriale e culturale, realizzato in collaborazione con Pepe Research, presentata oggi a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e  media editoria dell’AIE, in programma fino a domani al Roma Convention Center La Nuvola.

La libreria è a tal punto il luogo di esplorazione, di informazione, di ispirazione che ci sono oltre 7 milioni di italiani (il 67% dei lettori) che dichiarano che per scegliere cosa comprare si affidano al negozio fisico, dove trovano i giusti stimoli, per poi eventualmente, finalizzare la spesa su Internet.  Leggi tutto…

PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI 2018: chi influenza gli acquisti di libri

Nella scelta di un libro il consiglio di parenti e amici vale cinque volte di più dei media tradizionali. Tuttavia social e blog sono sempre più driver d’acquisto

Un lettore su due per comprare on line un libro si fa ispirare da informazioni e suggerimenti presenti su internet, su siti e blog dedicati alla lettura: è quanto emerge dall’indagine Pepe Research sulle nuove forme di consumo editoriale e culturale presentata alla Fiera nazionale della piccola e media editoria nel suo programma professionale 

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Il consiglio di parenti e amici è cinque volte più incisivo dei media tradizionali per la scelta di un libro: il suggerimento viene dichiarato rilevante per il 27% dei lettori, mentre le recensioni, l’intervista all’autore, o la sua presenza in tv spinge alla scelta e alla lettura del libro (di carta, digitale, o dell’audiolibro) solo il 5% del campione intervistato (4.002 casi). Diventa importante il peso di social e blog (le community) come strumenti di comunicazione più significativi nella spinta all’acquisto/scelta di un libro. È quanto emerge dall’indagine dell’Osservatorio dell’Associazione Italiana Editori (AIE) sulle nuove forme di consumo editoriale e culturale, realizzato in collaborazione con Pepe Research, che è stata presentata a Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria dell’AIE, in programma fino al 9 dicembre al Roma Convention Center La Nuvola. Leggi tutto…