Home > Articoli e varie > ALESSANDRO PIPERNO VINCE L’EDIZIONE 2012 DEL PREMIO STREGA

ALESSANDRO PIPERNO VINCE L’EDIZIONE 2012 DEL PREMIO STREGA

luglio 6, 2012

ALESSANDRO PIPERNO VINCE L’EDIZIONE 2012 DEL PREMIO STREGA

Lo scrittore romano vince con 126 voti, superando per due lunghezze Emanuele Trevi (124 voti). Seguono: Carofiglio 119 voti, Fois 48 e Ghinelli 16

di Massimo Maugeri

Una battaglia all’ultimo voto, quella che ha visto contrapposti Alessandro Piperno e Emanuele Trevi. Alla fine l’ha spuntata Piperno, con 126 voti, autore del romanzo Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi (Mondadori): è lui il vincitore dell’edizione 2012 del Premio Strega. A due soli voti di distacco, Emanuele Trevi con Qualcosa di scritto (Ponte alle Grazie)… seguito da Gianrico Carofiglio con Il silenzio dell’onda (Rizzoli). Un po’ più distanziato,  Marcello Fois con Nel tempo di mezzo (Einaudi). Chiude la cinquina, Lorenza Ghinelli con La colpa (Newton Compton).
I libri della cinquina…

Il libro vincitore dell’edizione 2012 del Premio Strega

Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi (Mondadori) di Alessandro Piperno

Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordiInseparabili. Questo sono sempre stati l’uno per l’altro i fratelli Pontecorvo, Filippo e Samuel. Come i pappagallini che non sanno vivere se non sono insieme. Come i buffi e pennuti supereroi ritratti nel primo fumetto che Filippo ha disegnato con la sua matita destinata a diventare famosa. A nulla valgono le differenze: l’indolenza di Filippo – refrattario a qualsiasi attività non riguardi donne, cibo e fumetti – opposta alla determinazione di Samuel, brillante negli studi, impacciato nell’arte amatoria, avviato a un’ambiziosa carriera nel mondo della finanza. Ma ecco che i loro destini sembrano invertirsi e qualcosa per la prima volta si incrina. In un breve volgere di mesi, Filippo diventa molto più che famoso: il suo cartoon di denuncia sull’infanzia violata, acclamato da pubblico e critica dopo un trionfale passaggio a Cannes, fa di lui il simbolo, l’icona in cui tutti hanno bisogno di riconoscersi. Contemporaneamente Samuel vive giorni di crisi, tra un investimento a rischio e un’impasse sentimentale sempre più catastrofica: alla vigilia delle nozze ha perso la testa per Ludovica, introversa rampolla della Milano più elegante con un debole per l’autoerotismo. Nemmeno l’eccezionale, incrollabile Rachel, la “mame” che veglia su di loro da quando li ha messi al mondo, può fermare la corsa vertiginosa dei suoi ragazzi lungo il piano inclinato dell’esistenza. Forse, però, potrà difendere fino all’ultimo il segreto impronunciabile che li riguarda tutti…

© Letteratitudine

Segui Letteratitudine Radio