“Piccolo galateo illustrato per il corretto utilizzo dei libri” di Marco Didimo Marino con illustrazioni di Marco Maldonado (Il Saggiatore)
* * *
di Domenico Cacopardo
Lo maneggiamo con rispetto, con dispetto, con esasperazione, con commozione, lo abbandoniamo per poi riprenderlo in mano dopo mesi e anni. Un oggetto indispensabile per la vita di molti donne e uomini del pianeta: si chiama libro.
Ecco, quindi, per il piacere del lettore e del non lettore, del maniaco e del razionale, del feticista e dell’iconoclasta è questo «Piccolo galateo illustrato per il corretto utilizzo dei libri» di Marco Didimo Marino con illustrazioni di Marco Maldonado, editore Officina il Saggiatore, euro 15,00. Perché, con un piccolo galateo, il giovane autore, già in posizione di rilievo ne Il Saggiatore (e di cui sentiremo parlare nei prossimi anni), si presenta al folto pubblico e all’inclita guarnigione dimostrando che sul libro si può ragione, si può delicatamente ironizzare, si può demitizzare, fermo restando che si tratta di un soggetto vivo e vitale (non sempre, a dire il vero) che ha esercitato, esercita e, sperabilmente, eserciterà una impareggiabile influenza sull’essere uman* che gli rivolgerà l’attenzione, gli offrirà amicizia, gli darà ospitalità tra le cose care.
Corrado Augias, prefatore, ci ricorda che i libri «sono oggetti pericolosi ed è impossibile sfuggire alle insidie che disseminano nelle nostre vite …», mentre Marino ci pone subito il primo dei problemi: «Orecchie sì o no?». Al quale risponde che i libri non sono dei parallelepipedi di cellulosa, ma dei veri essere viventi, con un corpo, arti, ossa, organi, cellule, sequenze genomiche. Leggi tutto…