Archivio

Archive for the ‘Collaboratori’ Category

Rosy Demarco

Rosy Demarco è nata e Erba in provincia di Como nel 1969 da genitori immigrati dalla Calabria. E’ insegnante di scuola dell’infanzia da trent’anni, ama fare lettura animata ai propri alunni.

Appassionata sin da bambina di fiaba classica, conosciuta attraverso le Fiabe Sonore raccontate dall’inconfondibile voce narrante di Silverio Pisu, di cui conserva gelosamente libri e 45 giri della prima edizione.

Lettrice assidua di narrativa, scrive recensioni pubblicate sull’inserto culturale del quotidiano del Sud  Mimì L’altra voce dell’Italia. Collezionista di parole che annota su rubriche telefoniche di carta.

Ha tre figli: Francesco, Cassandra e Penelope.

Gli articoli di Rosy Demarco pubblicati su Letteratitudine sono disponibili qui.

Categorie:Collaboratori Tag:

Luigi La Rosa

Luigi La Rosa, nato a Messina nel 1974, si divide tra l’Italia e Parigi. Collaboratore di quotidiani e riviste, docente di scrittura creativa, per Rizzoli-Bur ha curato i volumi Pensieri di Natale, Pensieri erotici, L’anno che verrà e L’alfabeto dell’amore.
Un suo racconto è nell’antologia Quello che c’è tra di noi – storie d’amore omosessuale, Manni Editori. È autore di Solo a Parigi e non altrove – una guida sentimentale e Quel nome è amore, usciti entrambi per ad est dell’equatore. Per Touring Club ha curato la sezione letteraria e artistica dell’ultima guida verde di Parigi. Per Piemme ha pubblicato il romanzo “L’uomo senza inverno. Storia di un genio dimenticato dell’Impressionismo” e Nel furor delle tempeste. Breve vita di Vincenzo Bellini. Nel 2002, per Perrone, è uscito il volume “A Parigi con Marcel Proust“.

Elvira Siringo

imageElvira Siringo è nata a Siracusa, dove vive, lavora e scrive.
Insegna filosofia e storia presso il Liceo Quintiliano della sua città. È sposata e ha tre figli.
Si dedica alla scrittura da sempre, da giovanissima ha collaborato al quotidiano Il Diario ed è stata fra i soci fondatori del settimanale cattolico Cammino.
In anni più recenti ha pubblicato alcuni contributi su riviste di storia locale, confluiti poi nel saggio storico Sogno di indipendenza. È inoltre autrice di racconti e di alcuni romanzi.
I suoi interessi attuali sono tutti rivolti all’età shakespeariana, ha condensato i frutti degli ultimi anni di studio in Il Codice Shakespeare (autopubblicato), in seguito al quale è stata ammessa a far parte della IASEMS (Italian Association of Shakespearean and Early Modern Studies).
Dal felice incontro fra le vicende storiche inglesi e quelle siciliane, è scaturito l’intreccio del suo ultimo romanzo, L’ultima erede di Shakespeare.

Gli articoli di Elvira Siringo pubblicati su LetteratitudineNews, sono disponibili qui.

Rosalia Messina

Rosalia Messina (Palermo, 1955), vive a Bologna. Laureata in Giurisprudenza e giudice in pensione, ha esordito nella narrativa nel 2010 con una raccolta di racconti (Prima dell’alba e subito dopo, PerroneLab, pubblicato in versione digitale con Youcanprint). Ha pubblicato vari testi, beneficiando di vari riconoscimenti letterari, tra cui i romanzi: Più avanti di qualche passo (ed. Città del sole, 2013), Marmellata d’arance (ed. Arianna, 2013), Gli anni d’argento (Algra Editore, 2014), Morivamo di freddo (Durango edizioni, 2016), Uno spazio minimo (2017 – edito in cartaceo da Melville edizioni e, in digitale, da Oakmond Publishing). Tra le varie pubblicazioni: nel 2015 il libro per bambini Favole a colori (Algra Editore), la silloge poetica Cronache del disamore (ed. Nulla Die) e diversi testi teatrali.

Categorie:Collaboratori

Marcella Argento

https://64.media.tumblr.com/8c38a71e3e0cfb01bad6003920366800/6450fea92233f438-97/s2048x3072/9e5c1055e16db4493fb7442f1a9d8bf7c9fe7d62.jpg

Marcella Argento è nata e vive a Catania, dove esercita la professione di medico. Da tanti anni affianca alla sua professione un’intensa attività artistica a partire dal suo esordio come narratrice con il romanzo “Victimae” (Prova d’Autore, 2002), seguito dal volume “Visite domiciliari. Incontri/interviste” (Prova d’Autore, 2003) e dal romanzo “Chimaira”  (Prova d’Autore, 2005).

Nel 2022 esce, sempre per Prova d’Autore, “San Giuda” (vol. 1), pubblicato precedentemente a puntate su Lunarionuovo e presentato in anteprima su Letteratitudine.

Grazia Pulvirenti

Grazia Pulvirenti è Professore Ordinario di Letteratura Tedesca presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania. È direttore del Centro di ricerca interdipartimentale NEWHUMS – Studi Neurocognitivi e Umanistici, Project leader del gruppo di ricerca NeuroHumanities Studies, ex-coordinatrice del corso di Dottorato in Studi sul Patrimonio Culturale presso l’Università degli Studi di Catania, Preidente della Goethe-Gesellschaft Italia, Presidente della Fondazione Lamberto Puggelli. Dirige la collana di Germanistica “Wunderkammer”, edita da Mimeisi (Milano). Fa parte del Comitato scientifico delle riviste “Cognitive Philology”, “Osservatorio critico della germanistica”, “Critica letteraria e linguistica”. È membro del comitato scientifico della collana “Mitteleuropa. Identità letterarie” e della collana di Letterature straniere L’Albatros edita da Algra editore. Collabora con riviste nazionali ed internazionali.È membro della Goethe Society of North America, della MLA, dell’Associazione internazionale di germanistica IVG, dell’Associazione nazionale di germanistica AIG, dell’Italian Society for the 18th Century Studies. Dal 1991 ha partecipato a numerosi convegni internazionale e nazionali come relatrice e ha tenuto conferenze presso università italiane e straniere.

Ha recentemente pubblicato, con Renata Gambino, gli studi “Storie menti mondi. Approccio Neuroermeneutico alla Letteratura” (Mimesis, 2018) e “La mente narrativa di Heinrich von Kleist” (Mimesis, 2018).

Al seguente link è possibile consultare la recensione al testo “Storie menti mondi” del professore Stefano Ballerio, pubblicata presso la prestigiosa rivista “Enthymema”.

Inoltre, sempre con la professoressa Renata Gambino, ha  pubblicato un articolo a carattere transdisciplinare sulla prestigiosa rivista di neuroscienze Frontiers, dal titolo “The boundless Realm where all Form lies”. Representing Imagination at the Crossway between literary and neurocognitive Studies (2020).

Nel 2020 è anche uscito il volume “Non dipingerai i miei occhi. Storia intima di Jeanne Hébuterne e Amedeo Modigliani” edito da Jouvence e candidato da Massimo Onofri al Premio Strega 2021.

Per Letteratitudine cura la rubrica “Tra le pieghe delle storie” (Tra le pieghe delle storie, tra gli anfratti di ciò che in genere scompare, ma che è pregno di significato).

Domenico Cacopardo

Domenico CacopardoDomenico Cacopardo è nato nel 1936. Siciliano di Rivoli (in provincia di Torino), è vissuto in varie città italiane, condotto dagli impegni professionali.

Consigliere di stato sino al 2008, è stato anche magistrato per il Po (Parma) e magistrato alle Acque (Venezia). Collabora con vari quotidiani e periodici.

Per Marsilio ha pubblicato Il caso Chillè (1999), L’endiadi del dottor Agrò (2001), Cadenze d’inganno (2002), Giacarandà (2002), Agrò e la deliziosa vedova Carpino (2010), Agrò e la scomparsa di Omber (2011), Agrò e il maresciallo La Ronda (2013), Il delitto dell’Immacolata (2014), Semplici questioni d’onore (2016), Amori e altri soprusi (2017), Agrò e i segreti di Giusto (2019), Io, Agrò e il generale (2021).

L’indirizzo del suo sito internet è: www.cacopardo.it/

Gabriella Serravalle

Gabriella Serravalle è giornalista e scrittrice torinese. Collabora con La Stampa ed è Direttore Responsabile del format televisivo LIFE: settimanale di Attualità e di Approfondimento in onda su Rete 7, Sky canale 825, TV Sat 420.

Il suo primo libro Il ramarro verde è stato scritto a quattro mani con un ammalato di SLA nel 2008. Inoltre ha pubblicato Un calcio alla SLA, e Layla. La legge del ritorno (Neos).

 

Giovanna Albi

Giovanna Albi, di Teramo, è docente di latino e greco dal 1987 e svolge seminari in filosofia.

Scrittrice di racconti e libri, ha seguito un tirocinio psicoanalitico lacaniano di sette anni a Milano.

Tra le sue pubblicazioni: L’avventura di Santiago (Robin edizioni 2011); Odore di bimbo – La storia di Chiara (Robin edizioni 2012); La favola bella di Synthesis e Calypso (Draw Up 2013). Sono in analisi-Diario di una ribellione (Psiconline edizioni 2014).

 

Categorie:Collaboratori

Daniela Pellegrino

Daniela Pellegrino, nata a Caltagirone nel 1987, è giornalista pubblicista dal 2014 e social media manager per piccole e medie imprese. Per parecchi anni ha collaborato con diverse testate giornalistiche siciliane e per un’emittente televisiva della provincia di Caltanissetta. Laureata in Lettere moderne, insegnante di italiano per stranieri DITALS I livello e SEO specialist, ha conseguito qualche anno fa un Master in Editoria e si è specializzata in scrittura, frequentando un percorso biennale di alta formazione nella prestigiosa scuola Holden di Torino. Oggi si occupa soprattutto di comunicazione aziendale, SEO e copy e sta per concludere un Master in Social media marketing e un corso in grafica e design. Ama leggere per ore la sera, ma soprattutto scrivere e raccontare storie. Ha un sogno sul comodino che tiene bene in vista e tanti altri stipati nel cassetto. Uno alla volta, spera di realizzarli tutti

Categorie:Collaboratori

Consuelo Consoli

Consuelo Consoli nasce e vive a Catania dove insegna educazione sanitaria nelle scuole.
Dal 2010 pubblica i suoi racconti in diverse antologie per Perrone, Bonanno, L’Erudita, Ensemble Edizioni, Algra, PAV edizioni.
Nel 2013 esordisce con la sua prima raccolta dal titolo Amori impossibili che giunge finalista al premio nazionale di letteratura umoristica “Umberto Domina”.
Nel 2016 dà ad Algra editore il suo primo romanzo dal titolo Un solo abbraccio.
Dal 2017, insieme allo scrittore e giornalista Luigi La Rosa, cura i volumi antologici Aurore, Zenith, Ci rifaremo vivi, All’imbrunire, Tracce di desiderio e tanti altri. L’ultimo, nell’ordine è Classici allo specchio, pubblicato nel 2022 per i tipi di Algra.
Nel 2018 il suo Detti celebri delle madri sicule, edito da Algra si aggiudica il Premio Umberto Domina come migliore opera a carattere siciliano.
Nel 2022 pubblica per PAV edizioni il suo fantasy il fiore di Milapa.

Enrico Scandurra

enrico-scandurraEnrico Scandurra, 28 anni, è giornalista pubblicista dal gennaio 2016. Dopo aver conseguito la licenza liceale classica, inizia a collaborare con vari giornali on-line locali. Per un breve periodo è corrispondente da Letojanni (Me) per il “Giornale di Sicilia” e, dall’aprile del 2012, per il settimanale messinese d’inchiesta “Centonove”.

Nel 2013 inizia la sua collaborazione con “La Sicilia”, oltre a lavorare per un’agenzia di comunicazione. Dall’ottobre 2016 è corrispondente cronista da Giardini Naxos per la “Gazzetta del Sud”.

Nel dicembre 2011 esordisce con la sua prima raccolta di poesie, Tra ospedale e paradiso, mentre è dell’agosto 2014 la seconda silloge, D’amore e d’altre notti insonni. Scrive racconti ancora inediti e organizza eventi culturali con l’associazione “Cinit Cineforum-Primo Piano”, di cui è presidente.

Il suo nuovo libro si intitola “Sette piccoli sogni” (Algra).

Simone Gambacorta

Simone Gambacorta è nato nel 1978. Vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, presidente della giuria del “Premio Teramo per un racconto inedito” (del quale in passato è stato segretario), è componente del “Comitato per il centenario della nascita dello scrittore Michele Prisco”, istituito presso il Mibact. Responsabile per otto anni delle pagine culturali del quotidiano teramano “La Città”, ha pubblicato interventi di critica letteraria sulle riviste “Studi medievali e moderni”, “L’indice dei libri del mese”, “L’illuminista”, “Smerilliana”, “Lingua italiana Treccani”, “L’ottavo”, “Fata Morgana Web” e “L’immaginazione”.

Categorie:Collaboratori

Filippo Triolo

Filippo Triolo, di Salemi, classe 2001, è studente di Lettere Moderne all’Università degli Studi di Palermo.

Appassionato da sempre di Cultura in ogni sua forma, dalla letteratura al cinema, passando per il teatro, ha collaborato con testate giornalistiche locali.

A Salemi organizza con l’associazione “Liber…i” rassegne ed incontri con autori.

Dal 2021 è direttore artistico del festival letterario Saliber Fest.

Gli articoli di Filippo Triolo pubblicati su Letteratitudine sono disponibili cliccando qui.

Categorie:Collaboratori

Alessandra Angelucci

Alessandra Angelucci è insegnante di Lettere nella scuola Secondaria di II grado, referente legalità e giornalista. Specializzata in Management culturale, collabora con la testata giornalistica «Huffington Post» e le Riviste «Exibart» (cultura e arte) e «Pangea» (critica letteraria). “Parliamone” è il suo programma social, da lei ideato e condotto, che apre le porte anche agli studenti delle scuole italiane. Ha pubblicato: per la poesia, Mi avevi chiesto di fermarmi qui (anno 2012, Duende Edizioni, Premio Roccamorice per l’editoria abruzzese) e Ti dico ora come ho smesso di morire (anno 2017, Di Felice Ed.); “La pazienza dei melograni” (anno 2019, Controluna Edizioni – Primo Premio Concorso “Il faro” XII Edizione); per il giornalismo, Post-it. Appunti sulla scuola (anno 2015, Di Felice Ed.) e Il Rovescio delle lettere. Interviste e ricordi (anno 2016, Di Felice Ed.). Nel 2020 è uscito il suo libro “CONTATTO – Rivoluzione di una scuola virale”, edito da Castelvecchi.

Categorie:Collaboratori

Gabriella Maggio

https://letteratitudinenews.files.wordpress.com/2020/04/gabriella-maggio.jpgGabriella Maggio è nata e vive a Palermo. Per Spazio Cultura Libreria Macaione cura il Circolo dei Lettori. Organizza eventi culturali come “La poesia è parola, rassegna dei poeti palermitani “per l’Associazione VOLO.

Collabora con riviste e blog e fa parte di numerose accademie culturali.

Nel 2015 ha curato presso Palazzo Ziino – Palermo per lo scultore Giuseppe Cuccio la mostra e il catalogo di “E nell’idolo suo si tramutava”.

È studiosa dei miti antichi in particolare: il Labirinto, le Sirene, Medusa.

Nel 2019 ha pubblicato presso l’editore Il Convivio una raccolta di poesie “Emozioni senza turbamento” con la prefazione di Dante Maffia.

Gli articoli di Gabriella Maggio pubblicati su LetteratitudineNews sono disponibili qui.

Lorenzo Marotta

Lorenzo Marotta, originario di Aidone, abita ad Acireale. Ha collaborato fin da giovane a riviste culturali e testate giornalistiche nazionali, occupandosi di libri, spettacoli e convegni letterari.
Scrive per la pagina Cultura del quotidiano «La Sicilia» e «La Nuova Tribuna Letteraria».
È autore di opere di narrativa: Le ali del Vento, Il sogno di Chiara, Mailén Una verità nascosta, Isabel Amare a Salina, di poesia e del libro-testimonianza Io non sono il mio cancro. Diario di un malato. Il suo romanzo più recente, edito da Castelvecchi, si intitola Oltre il tempo.

Mario Blancato

Mario Blancato, già docente di letteratura latina e greca Liceo classico Gargallo, Siracusa e prof. a contratto Università Catania su cattedra “Forme e ricezione del teatro Classico”; già componente direttivo Fondazione INDA (Istituto Nazionale Dramma Antico); già direttore scientifico e coordinatore Master post-universitario II livello Promozione e divulgazione  della cultura  classica anni 2007-2010; componente redazione Notabilis, giornale cultura in Sicilia e attualmente V. Presidente Consorzio Universitario Archimede, Siracusa;

Pubblicazioni: Origini della Tragedia ateniese (2005); Amore e barbarie, il mondo delle Trachinie di Sofocle (2007); Ricordando Renato, Antologia scritti classici (2009); CIAPI, una bella storia del Sud (2012);

Curatore e co-autore dei volumi: La tragedia romana: modelli, forma, ideologia, fortuna (2007); La commedia latina: modelli, forma, ideologia, fortuna (2009); Sovranità in Europa (2019); Pantalica nelle età di Pantalica, in collaborazione con Università di Catania e Sovrintendenza di Siracusa, La Bottega di Erasmo, Padova (2019);

Antonio Ciravolo

Antonio Ciravolo (1981), siciliano, medico, psicoanalista è autore di: “Un cerchio nel buio” (2 premio Città Cava de tirreni 2016 – Splen 2015), “L’ultima notte di X” (Splen 2016), “Manuelita Cicuta Mulata” (Splen 2017), “Madamè” (Robin 2018), “Asia” (monologo teatrale itinerante dal 2018 a oggi).
È inoltre autore di spot pubblicitari, cortometraggi, colonne sonore.
Come medico esercita all’interno della Casa Circondariale Piazza Lanza di Catania. Come Psicoanalista si è formato all’Istituto Superiore di Studi Freudiani Jacques Lacan, esercita privatamente a Catania.

Per LetteratitudineNews cura lo spazio intitolato “Il punto e la virgola

Salvo Sequenzia

Salvo Sequenzia è nato a Floridia, in provincia di Siracusa.
Semiologo, saggista, poeta e studioso di letterature comparate e di scienze dei linguaggi è autore di saggi, articoli e recensioni che spaziano dalla critica letteraria e d’arte alla semiotica, alla teoria dei codici e all’antropologia culturale.
Ha tradotto dall’ebraico biblico, dal greco antico e dal latino.
Dopo essersi dedicato all’insegnamento per alcuni anni, ha orientato i suoi interessi verso l’attività di ricerca e di divulgazione nell’ambito dei rapporti tra l’espressione letteraria  e artistica e le forme di rappresentazione dell’immaginario collettivo nell’Occidente europeo.
I suoi studi e le sue ricerche – a cui si dedica da oltre un trentennio –  sono orientati alla conoscenza della storia della mentalità attraverso l’analisi dei linguaggi e  dei processi comunicativi, della produzione  estetica e simbolica.
Ha curato l’allestimento di mostre e di esposizioni d’arte in Italia e all’estero.
E’ stato co-fondatore e presidente dell’Associazione no profit “Agorà”, promotrice, per oltre un trentennio, di attività culturali nella provincia di Siracusa.
Dal 1992 al 2012 è stato consulente per l’area umanistica della Biblioteca Multimediale Civica di Floridia.
Dal 1997 è presidente dell’Associazione “Shalom O.N.G.”, organizzazione non governativa che promuove in Europa attività e progetti socio-culturali.
Dal 2004 è presidente del “Circuito Europeo del no profit”, cartello di associazioni no profit che nei Paesi dell’Unione Europea e del Mediterraneo operano nel campo della valorizzazione dei beni immateriali.
Dal 2015 è Consulente scientifico del Museo etnografico Nunzio Bruno di Floridia.
Dal 2017 è consulente scientifico dell’Organizzazione Nuovi Segni e della Rete Euromediterranea della Conoscenza.
Ha pubblicato, fra l’altro, le raccolte di poesia Metafore e aquiloni (1987), con cui ha vinto il Premio Nazionale di Poesia “Casamicciola – Isola di Ischia” nel 1987; Caligo vitae (1991); Nel vuoto vaso di Kos (1993); Canzone di inverno (2002).
Come traduttore ha pubblicato Sinesio di Cirene: Inno Primo (1992), con cui ha vinto il Premio Nazionale “Valgimigli – Tradurre l’antico”; e, inoltre, la traduzione dall’ebraico del Cantico dei cantici (1994).
Ha pubblicato i saggi: Il semaforo e il codice (1996), Enzo Giudice. Figura d’enigma (1997), Elementare, Adso. Semiotica e detection nell’opera di Umberto Eco (1997), I luoghi del sacro (1999), Nelle terre di Xoridia (2005), Il trionfo triste della poesia. Per un ritratto di Enzo Giudice (2005); La corda spezzata dell’arrivo. Tra cinema e letteratura (2010); Si dice che il silenzio era fuggito. Storia di Lucio Piccolo di Calanovella, poeta e mago (2010); Turi Rovella e i Fedeli d’Amore (2010); Come un’ossessione deliziosa. In margine a “Nerolio”. Pasolini e Siracusa (2011); Carte segrete. Per una lettura politica de “Il Gattopardo (2012); Canone inverso. Il canone occidentale tra tradizione e innovazione. La “Valle delle cose perdute (2012); Floridia. Tracce, memoria e segni di una città plurale (2014); Scritture verticali (2014); Il “corsaro” e le lucciole. Pasolini tra mito, teatro e cinema (2014); Il testamento. Storia, tradizione e magistero dei Cavalieri Templari Federiciani, vol. I (2014); Il testamento. Donne esemplari nel medioevo, vol. II (2015); L’amara saggezza del narrare. Vincenzo Consolo e Los desastres de la guerra di Francisco Goya; Il palio dei palii di Sicilia (2016); Sindaci e podestà a Floridia 1837 -2012 (2018);  White Noise. Appunti per una poetica a venire (2019); White Noise. Il luogo del Bianco (2019);  Mediterraneo. Un luogo comune (2019); Una gioiosa perfezione. Salvatore Viganò coreografo tra due secoli (2020).

Suoi articoli e saggi sono apparsi su: Quaderni del cenobio fiorentino, Terzo Occhio, Critica-mente, Lunario nuovo, Notabilis, Pentelite, Floridia e dintorni, Letteratitudine, La frusta letteraria, Nuovi Segni, La Tribuna, Siracusa Press.

Emma Di Rao

Emma Di Rao, nata a Siracusa, ha conseguito con lode la laurea in Lettere classiche presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Catania. In tale sede ha ricoperto un incarico di assistente alla Cattedra di Letteratura Latina e svolto attività di ricerca in qualità di vincitrice di borsa di perfezionamento presso l’Istituto di Filologia bizantina.
Già docente ordinario, ha insegnato Letteratura italiana e Letteratura latina presso il Liceo Classico “Tommaso Gargallo” di Siracusa, dove è stata coordinatrice dell’attività preparatoria degli studenti al Convegno Pirandelliano, nell’ambito del quale sono stati ottenuti il primo premio per la Scrittura creativa (49° Convegno) e il primo premio per la Tesina (54° Convegno).
È stata membro della Commissione di esame del Certamen Latinum Syracusanum, nonché socio dell’Associazione di Cultura Classica –Delegazione siracusana “Renato Randazzo”.
Relatrice in occasione di convegni, seminari e conferenze concernenti la Letteratura italiana, ha pubblicato, sulla rivista di critica letteraria “Nuove Soglie” (anno XIX, n.1, 2017), il saggio “Note in margine a oggi di Elena Salibra”; ha altresì pubblicato il saggio “Né Ulisse né Tiresia” nel volume “Sulla punta là in alto dei Climiti” (Quaderno Fondazione IL Fiore ed. Polistampa, 2016). È autrice di approfondimenti culturali e recensioni sul quotidiano “La Sicilia”.

Nel mese di dicembre 2022 pubblica il romanzo “Sui passi di lei” (Ianieri Edizioni)

Gli articoli di Emma Di Rao pubblicati su LetteratitudineNews sono disponibili qui. Quelli pubblicati su LetteratitudineBlog sono disponibili qui.

Categorie:Collaboratori Tag:

Nicoletta Bortolotti

Nicoletta Bortolotti nasce in Svizzera, ma vive in Italia. Laureata in pedagogia, redattrice Mondadori, autrice per ragazzi e per adulti, incontra studenti nelle scuole di tutta Italia e della Svizzera. Ha pubblicato per Sperling & Kupfer Il filo di Cloe ed E qualcosa rimane (premio Carver e Leonforte); per Mondadori Sulle onde della libertà; per Einaudi ragazzi In piedi nella neve (premio Gigante delle Langhe e premio Cento), Oskar Schindler Il Giusto e La bugia che salvò il mondo. Per Harper & Collins Chiamami sottovoce (premio Alvaro Bigiaretti e Giuditta), grazie al quale è stato realizzato un docufilm per Rai 3. Per Giunti ha pubblicato Disegnavo pappagalli verdi alla fermata del metròstoria vera di Ahmed Malis. Per Mondadori Contemporanea il romanzo per ragazzi Quelle in cielo non erano stelle e per Gribaudo l’illustrato Il cielo degli animali.

Alessandra Montesanto

Alessandra Montesanto, laureata in Lettere e Filosofia, insegna Cinema e Linguaggio dei Mass-Media; responsabile dell’Associazione Per i Diritti umani con cui organizza e conduce attività nelle scuole, convegni e conferenze di approfondimento, rassegne, mostre
È caporedattore del giornale online www.peridirittiumani.com
Svolge da vent’anni l’attività di formatrice negli istituiti scolastici secondari. E’ stata Cultore di Materia presso l’Università di Urbino.
Scrive regolarmente per la rivista cinematografica “Il ragazzo selvaggio”
Ha pubblicato: il saggio “Visioni urbane. Viaggi tra Cinema e Architettura” e ha curato due testi: “Immigrazione e Mass media. Per una corretta informazione” e “Mosaikon. Voci e immagini per i diritti umani”, per Arcipelago edizioni.
Ultimamente ha pubblicato il saggio “Visioni periferiche. La narrazione dell’hinterland, in Italia e nel mondo”, Multimage Editore e ha curato, cin Giuseppe Acconcia, il testo “A voce alta. La libertà di espressione in Italia e nel mondo. La tutela negata”, Kanaga Edizioni.

Dal mese di dicembre 2020 collabora con la rubrica Letteratitudine Cinema.

La mail di Alessandra Montesanto è: lale.monte@gmail.com

Tea Ranno

Risultato immagini per tea ranno letteratitudineTea Ranno è nata a Melilli, in provincia di Siracusa. Dal 1995 vive a Roma. È laureata in giurisprudenza e si occupa di diritto e letteratura. Ha pubblicato per e/o i romanzi Cenere (2006, finalista ai Premi Calvino e Berto, vincitore del Premio Chianti) e In una lingua che non so più dire (2007). Nel 2012 per Mondadori è uscita La sposa vermiglia, romanzo vincitore del Premio Rea, e nel 2014, sempre per Mondadori, Viola Fòscari. Nel 2018 ha pubblicato Sentimi (Frassinelli) e, per Curcio editore, i libri per bambini e ragazzi: Le ore della contentezza, I vestiti di Babbo Natale, La befana e il colpo della strega.
Nel 2019 sono usciti i romanzi L’amurusanza (Mondadori) e Saura. Le stanze del cuore (Risfoglia Editore). Nel 2020, per Mondadori, è uscito Terramarina. Nel 2022, ancora per Mondadori, Gioia mia; nonché, per Piemme (collana Il battello a vapore), Bellissima.

I testi di Tea Ranno pubblicati su Letteratitudine sono disponibili qui.

Categorie:Collaboratori Tag:

Gianni Bonina

Gianni Bonina, giornalista e scrittore, vive a Catania. Ha pubblicato romanzi e saggi. Per oltre venti anni a La Sicilia come capo delle redazioni decentrate di Siracusa e Ragusa, ha fondato e diretto Stilos. Oggi scrive su la Repubblica-Palermo e Reset.it. Cura un blog all’indirizzo giannibonina.blogspot.it

Su LetteratitudineBlog è in corso la rubrica dedicata ai classici della letteratura intitolata LEGGERENZA: i grandi libri da riaprire.

Gli articoli di Gianni Bonina pubblicati su LetteratitudineNews sono disponibili qui.

image

Altre informazioni biografiche sono disponibili qui.

Daniela Sessa

Daniela Sessa vive e lavora a Siracusa dove insegna Lettere in un Liceo. Appassionata di letteratura e di cinema, affianca la sua professione di docente alla scrittura. Ha partecipato come segretaria di edizione alla realizzazione di un cortometraggio presentato alla Cineteche Francais. Collabora da tre anni in qualità di redattore culturale con il magazine Barbadillo.it, per il quale scrive soprattutto di libri, e poi di cinema, musica e teatro. Di recente oltre che con Letteratitudine, ha collaborato con SicilyMag e il settimanale Tempi. Cura presentazioni di libri e autori.

Gli articoli di Daniela Sessa pubblicati su LetteratitudineNews sono disponibili cliccando qui.

Categorie:Collaboratori

Simona Lo Iacono

Simona Lo Iacono

Simona Lo Iacono è nata a Siracusa nel 1970. Magistrato da tanti anni (attualmente presso il tribunale di Catania), ha pubblicato racconti e vinto concorsi letterari di poesia e narrativa. Collabora a riviste e magazine. Ha riunito in casa propria un salotto letterario ospitando scrittori e artisti e ha curato circoli di lettura e convegni letterario/giuridici. Fa parte dell’EUGIUS, l’associazione europea dei “giudici-scrittori” e della Società Italiana di Diritto e Letteratura (SIDL) istituita presso l’Università di Bologna.

Cura sul blog letterario “Letteratitudine” di Massimo Maugeri, una rubrica che coniuga norma e parola, letteratura e diritto,  dal nome “Letteratura è diritto, letteratura è vita”.

Ha pubblicato il racconto “I semi delle fave“, con cui ha vinto il primo premio edito dal convegno “Scrivere Donna 2006”

Il suo primo romanzo “Tu non dici parole” (Perrone 2008) ha vinto il premio Vittorini Opera prima.

simona-lo-iaconoNel 2010 le sono stati conferiti: il Premio Internazionale Sicilia “Il Paladino” per la narrativa e il Premio Festival del talento città di Siracusa.
Nel 2010 ha pubblicato il racconto lungo scritto a quattro mani con Massimo Maugeri “La coda di pesce che inseguiva l’amore” (Sampognaro & Pupi, 2010 – Premio “Più a Sud di Tunisi”).

Nel 2011 ha pubblicato il romanzo intitolato “Stasera Anna dorme presto” (Cavallo di Ferro), con cui ha vinto il premio Ninfa Galatea (ed è stata finalista al Premio Città di Viagrande).

Nel 2012 ha pubblicato il racconto storico “Il cancello“.

Nel 2013, sempre per Cavallo di Ferro, ha pubblicato il romanzo “Effatà” (con cui ha vinto il Premio Martoglio e il premio Donna siciliana 2014 per la letteratura).

Cura sulla pagina culturale della Sicilia la rubrica letteraria “Scrittori allo specchio”. Presta inoltre servizio presso strutture carcerarie come volontaria, tenendo corsi di letteratura, scrittura e teatro, tutti mezzi artistici con i quali intende attuare il principio rieducativo della pena sancito dall’art 27 della Costituzione.

Nel 2016, per le edizioni E/O, è uscito il romanzo “Le streghe di Lenzavacche” (semifinalista al Premio Strega 2016, vincitore del Premio Chianti).

Nel 2017 è uscito il romanzo “Il morso” (Neri Pozza – Vincitore del Premio Racalmare-Sciascia 2017).

Nel 2019 è uscito, sempre per Neri Pozza, il romanzo “L’albatro” (Premio “Città di Erice” 2020).

Nel mese di aprile 2021, sempre per Neri Pozza, è uscito il romanzo intitolato “La tigre di Noto” (qui la presentazione dell’autrice), romanzo vincitore del Premio Letterario Città di Erice 2022.

Nel mese di settembre 2022, esce il romanzo “Il mistero di Anna” (Neri Pozza).

Diversi video su Simona Lo Iacono e sulla sua attività culturale tra arte e letteratura, sono disponibili su YouTube.

 * * *

Gli articoli di Simona Lo Iacono pubblicati su LetteratitudineNews sono disponibili cliccando qui.

Antonio Di Grado

Antonio Di Grado ha concluso di recente la sua attività di professore ordinario di Letteratura italiana nell’Università di Catania. È direttore letterario della Fondazione Leonardo Sciascia, designato dallo scrittore prima della scomparsa. È autore di numerosi volumi, tra cui “La vita, le carte, i turbamenti di Federico De Roberto, gentiluomo”; “Giuda l’oscuro. Letteratura e tradimento; “Divergenze“; “L’idea che uccide. I romanzieri dell’anarchia tra fascino e sgomento“; “L’anarchia come romanzo e come fede“; Chi apre chiude. Dispacci e cimeli arenati nel web“; “Vittorini a cavallo.

Tra le nuove opere di Antonio Di Grado è “Le amanti del loin-prés (Le Farfalle), “In Sicilia con Leonardo Sciascia” (con Barbara Distefano, edito da Perrone), “Al di là. Soglie, transiti, rinascite in letteratura (e nel cinema) (Ad Est dell’Equatore). “Crimini e crediti. Novellino universitario” di Antonio Di Grado (Euno Edizioni). “In Sicilia con Leonardo Sciascia”, edito da Perrone, e “Al di là. Soglie, transiti, rinascite in letteratura e nel cinema”, edito da Ad Est dell’Equatore. “Scrivere a destra. Vite narrate e vite perdute nel ventennio nero” (Perrone).

Segnaliamo inoltre l’introduzione al volume di Federico De Roberto: “La paura e altri racconti della Grande Guerra” (Edizioni E/O).

Su LetteratitudineNews ha pubblicato, tra gli altri, un articolo dedicato al “carteggio inedito fra Brancati e il suo maestro Francesco Guglielmino“, questo articolo dedicato a “Goliarda Sapienza“.

In quattro puntate abbiamo pubblicato: “Lux in tenebris. Appunti sulla cultura a Catania nella seconda metà del Novecento”.

Categorie:Collaboratori

Eva Luna Mascolino

Eva Luna Mascolino, nata nel 1995 a Catania, si è laureata a luglio alla magistrale della Scuola per Traduttori e Interpreti di Trieste.
Dal 2011 al 2016 è stata caporedattrice del quotidiano online Voci di Città. Nel 2015 ha vinto il Premio Campiello Giovani con il racconto “Je suis Charlie”, a cui sono seguite vittorie in concorsi minori e la finale al Premio Chiara Giovani 2018. Ha ricensito inoltre narrativa per Il Rifugio dell’Ircocervo, pubblica racconti per L’Irrequieto e cura alcune rubriche di approfondimento culturale e linguistico per la rivista appena citata e per il web magazine Sicilian Post.

Francesca G. Marone

Francesca G. Marone. Sociologa, counselor e mediatrice familiare sistemica, laureata in scienze politiche prima, in Comunicazione pubblica sociale e politica poi- con una tesi sui Mutamenti dei modelli familiari e il materno nella scrittura, vive e lavora a Napoli. Ha pubblicato racconti e poesie in antologie per varie case editrici, fra cui Perrone editore, Nottetempo edizioni e Centoautori. Collabora dal 2008 al blog Letteratitudine di Massimo Maugeri. Dalla rielaborazione del manoscritto “Lui così estraneo” -segnalato al Premio Calvino 27 ed. con la menzione “per un lacerante scandaglio di un’interiorità femminile”- è nato il suo primo romanzo “Poche rose, tanti baci”.

* * *

Gli articoli di Francesca G. Marone pubblicati su LetteratitudineNews sono disponibili cliccando qui.

Maria Zappia

Maria Zappia (Messina 1965). Laureata in Giurisprudenza, appassionata di letteratura, vive in provincia di Reggio Calabria ed esercita la professione di avvocato civilista. È tra i collaboratori della rivista giuridica on line Persona e Danno diretta dal prof. Paolo Cendon e seguendo le suggestioni che le derivano dai libri e dall’osservazione della realtà scrive anche recensioni e articoli su  “La Macchina Sognante “ – contenitore di scritture dal mondo e  sul quotidiano on line Zoomsud.

Gli articoli di Maria Zappia pubblicati su LetteratitudineNews sono disponibili cliccando qui.

Categorie:Collaboratori