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Posts Tagged ‘Gianrico Carofiglio’

CLASSIFICA: dal 19 al 25 febbraio 2024 – questa settimana segnaliamo “L’orizzonte della notte” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

L'orizzonte della notteCLASSIFICA: dal 19 al 25 febbraio 2024 – questa settimana segnaliamo “L’orizzonte della notte” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

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In prima posizione: “L’orizzonte della notte” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

In seconda posizione: “Sepolcro in agguato. Un’indagine di Cormoran Strike” di Robert Galbraith (Salani)

In terza posizione: “Twisted lies” di Ana Huang (Mondadori)

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La scheda del libro della settimana tra i più venduti: “L’orizzonte della notte” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

«Non so dire se avessi deciso già quella mattina, al momento di andare in tribunale, che sarei rimasto in aula ad aspettare la sentenza. Forse sì o forse no. Mi sedetti sulla sedia del pubblico ministero, su quella di un giudice popolare, su quella del presidente, poi entrai nella gabbia degli imputati. Per vedere il mondo attraverso le sbarre». Una donna ha ucciso a colpi di pistola l’ex compagno della sorella. Legittima difesa o omicidio premeditato? La Corte è riunita in Camera di Consiglio. In attesa della sentenza l’avvocato Guerrieri ripercorre le dolorose vicende personali che lo hanno investito nell’ultimo anno. E si interroga sul tempo trascorso, sul senso della sua professione, sull’idea stessa di giustizia. Il ritorno di Guido Guerrieri in un romanzo poderoso e commovente. Un’avventura processuale enigmatica, dal ritmo impareggiabile, che si intreccia a un’affilata meditazione sulla perdita e sul rimpianto, sulle inattese sincronie della vita e sulla ricerca della felicità.

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Posizioni dal n. 1 al n. 10  

1
L’orizzonte della notte

Carofiglio Gianrico
Einaudi, 2024

2
Sepolcro in agguato. Un’indagine di Cormoran Strike

Galbraith Robert
Salani, 2024

3
Twisted lies. Ediz. italiana

Huang Ana
Mondadori, 2024

4
Tutti su questo treno sono sospetti

Stevenson Benjamin
Feltrinelli, 2024

5
Chi dice e chi tace

Valerio Chiara
Sellerio Editore Palermo, 2024

6
La meraviglia del tutto. Conversazioni con Massimo Polidoro

Angela Piero, Polidoro Massimo
Mondadori, 2024

7
Sulla tua parola. Messalino. Letture della messa commentate per vivere la parola di Dio. Marzo-aprile 2024

Tognetti Serafino
Editrice Shalom, 2023

8
Cuore nero

Avallone Silvia
Rizzoli, 2024

9
La portalettere

Giannone Francesca
Nord, 2023

10
Israele e i palestinesi in poche parole

Travaglio Marco
PaperFIRST, 2023

 

Posizioni dal n. 11 al n. 20 Leggi tutto…

CLASSIFICA: dal 4 al 10 aprile – questa settimana segnaliamo “Rancore” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

Rancore - Gianrico Carofiglio - copertinaI primi 40 titoli in classifica nella settimana dal 4 al 10 aprile 2022

Questa settimana segnaliamo: “Rancore” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

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In prima posizione:”Rancore” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

In seconda posizione: “Stalingrado” di Vasilij Grossman (Adelphi)

In terza posizione: “Fabbricante di lacrime” di Erin Doom (Magazzini Salani)

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La scheda del libro: “Rancore” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

Come è morto, davvero, Vittorio Leonardi? Perché Penelope Spada ha dovuto lasciare la magistratura? Un’investigazione su un delitto e nei meandri della coscienza. Un folgorante romanzo sulla colpa e sulla redenzione.

Un barone universitario ricco e potente muore all’improvviso; cause naturali, certifica il medico. La figlia però non ci crede e si rivolge a Penelope Spada, ex Pm con un mistero alle spalle e un presente di quieta disperazione. L’indagine, che sulle prime appare senza prospettive, diventa una drammatica resa dei conti con il passato, un appuntamento col destino e con l’inattesa possibilità di cambiarlo. Nelle pieghe di una narrazione tesa fino all’ultima pagina, Gianrico Carofiglio ci consegna un’avventura umana che va ben oltre gli stilemi del genere; e un personaggio epico, dolente, magnifico.

«Cosa vogliono le vittime dei reati? Le persone ingiuriate dal crimine, quelle che hanno perso i propri cari o la propria dignità? La punizione dei colpevoli? Certo, anche questo. Ma la punizione – la vendetta piú o meno regolata dalle leggi – è in gran parte un’illusione ottica. Ciò che le vittime vogliono davvero è la verità. L’unica cosa che nel lungo periodo è capace di guarire le ferite, di placare il dolore».

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Posizioni dal n. 1 al n. 10

Pos. Titolo Autore Editore Prezzo Tasc. Note
1 Rancore Gianrico Carofiglio Einaudi 18,50
2 Stalingrado Vasilij Grossman; J. Bit-Junan (cur.); R. Chandler (cur.) Adelphi 28,00
3 Fabbricante di lacrime Erin Doom Magazzini Salani 15,90
4 Suicidio occidentale. Perché è sbagliato processare la nostra storia e cancellare i nostri valori Federico Rampini Mondadori 19,00
5 La Russia di Putin Anna Politkovskaja Adelphi 14,00 T
6 Una persona alla volta Gino Strada Feltrinelli 16,00
7 It ends with us. Siamo noi a dire basta Colleen Hoover Sperling & Kupfer 15,90
8 La mascella di Caino. Il puzzle letterario più diabolico del mondo Torquemada Mondadori 18,00
9 Limes. Rivista italiana di geopolitica (2022). Vol. 2: La Russia cambia il mondo Gedi (Gruppo Editoriale) 15,00
10 Violeta Isabel Allende Feltrinelli 20,00

 

Posizioni dal n. 11 al n. 40

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CLASSIFICA: dal 6 al 12 dicembre – questa settimana segnaliamo “La nuova manomissione delle parole” di Gianrico Carofiglio (Feltrinelli)

La nuova manomissione delle parole - Gianrico Carofiglio - copertinaI primi 40 titoli in classifica nella settimana dal 6 al 12 dicembre 2021

Questa settimana segnaliamo: “La nuova manomissione delle parole” di Gianrico Carofiglio (Feltrinelli)

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In prima posizione: “Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia” di Zerocalcare (Bao Publishing)

In seconda posizione: “La casa senza ricordi” di Donato Carrisi (Longanesi)

In terza posizione: “Adrenalina. My untold stories” di Zlatan Ibrahimovic e Luigi Garlando (Cairo)

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La scheda del libro: “La nuova manomissione delle parole” di Gianrico Carofiglio (Feltrinelli)

Rosa Luxemburg diceva che chiamare le cose con il loro nome è un gesto rivoluzionario. In un’epoca come la nostra, quando la democrazia vacilla e la sfera pubblica deve contenere i canali labirintici dei social, l’uso delle parole può produrre trasformazioni drastiche della realtà. Attraverso il linguaggio si esercita il potere della manipolazione e della mistificazione. Perciò le parole devono tornare a aderire alle cose.
Manomissione, certo, significa danneggiamento. Ma nel diritto romano indicava la liberazione degli schiavi. Questo libro si misura con tale ambivalenza:
del nostro linguaggio indica le deformazioni, ma anche la possibilità delle parole di ritrovare il loro significato autentico. È la condizione necessaria per un discorso pubblico che sia aperto e inclusivo.
La manomissione delle parole era apparso nella sua prima edizione undici anni fa. Era un’altra epoca e, allo stesso tempo, era l’inizio di questa epoca. Il linguaggio era quello dell’ascesa di Berlusconi, che è divenuta la premessa di nuove manomissioni. Perciò il testo è stato storicizzato e aggiornato, con le nuove torsioni della lingua prodotte dall’avanzata populista.
Sono sei i pilastri del lessico civile che questa guida anarchica e coraggiosa riscopre: vergogna, giustizia, ribellione, bellezza, scelta, popolo. A partire da queste parole chiave Gianrico Carofiglio costruisce un itinerario profondo e rivelatore attraverso i meandri della lingua e del suo uso pubblico. In un viaggio libero e rigoroso nella letteratura, nell’etica e nella politica, da Aristotele a Bob Marley, scopriamo gli strumenti per restituire alle parole il loro significato e la loro potenza originaria. Salvare le parole dalla loro manomissione, oggi, significa essere cittadini liberi.

Le parole, nel loro uso pubblico e privato, sono spesso sfigurate, a volte in modo doloso, altre volte per inconsapevolezza.
Un insostituibile libro politico che segnala le ferite del nostro linguaggio, ma indica anche le strade possibili della sua liberazione.

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Posizioni dal n. 1 al n. 10

Pos. Titolo Autore Editore Prezzo Tasc. Note
1 Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia Zerocalcare Bao Publishing 18,00
2 La casa senza ricordi Donato Carrisi Longanesi 22,00
3 Adrenalina. My untold stories Zlatan Ibrahimovic; Luigi Garlando Cairo 19,00
4 Per niente al mondo Ken Follett Mondadori 27,00
5 Una vita nuova Fabio Volo Mondadori 19,00
6 Il maialino di Natale J. K. Rowling Salani 18,90
7 La nostra cucina. Fatto in casa da Benedetta. Ricette e storie. Ediz. illustrata Benedetta Rossi Mondadori Electa 19,90
8 Perché Mussolini rovinò l’Italia (e come Draghi la sta risanando) Bruno Vespa Mondadori 20,00
9 La felicità del lupo Paolo Cognetti Einaudi 18,00
10 Cambiare l’acqua ai fiori Valérie Perrin E/O 18,00

 

Posizioni dal n. 11 al n. 40

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Combattere la pandemia: gli esempi di Gianrico Carofiglio e Andrea Vitali

LA DISCIPLINA DI PENELOPE di Gianrico Carofiglio (recensione)

“La disciplina di Penelope” di Gianrico Carofiglio (Mondadori)

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di Gabriella Maggio

Giallo al femminile, “La disciplina di Penelope” di Gianrico Carofiglio da poco pubblicato nella collana Il giallo Mondadori.  Donna la vittima, Giuliana Baldi, donna chi indaga, Penelope Spada, donna chi dà le dritte che avviano alla conclusione delle indagini, Aurora proprietaria della boutique Cynique. Un ruolo importante ha il caso insieme al poliziotto Barbagallo “mano di pietra” e al cronista Zanardi. Il fatto che spinge Penelope, o Penny come tutti da sempre la chiamano, a uscire dall’inerzia della sua quotidianità è l’indagine sull’omicidio di Giuliana Baldi. Il marito della vittima, Mario Rossi, vuole che la sua innocenza sia riconosciuta completamente. Per mancanza di elementi il caso è stato archiviato, ma nel provvedimento il giudice ha scritto che su Rossi, sospettato in un primo momento dell’omicidio, restano “sospetti inquietanti”. Mario Rossi, prevedendo che da grande la figlia avrebbe potuto ritenerlo responsabile della morte violenta della madre, e non potendo impugnare il provvedimento per mancanza di nuovi elementi, si rivolge a Penelope nella speranza che anche dopo un anno si possa trovare l’assassino di Giuliana e fare riaprire il caso. Leggi tutto…

CLASSIFICA: dal 18 al 24 gennaio 2021 – questa settimana segnaliamo “La disciplina di Penelope” di Gianrico Carofiglio (Mondadori)

I primi 40 titoli in classifica nella settimana dal 18 al 24 gennaio 2021

Questa settimana segnaliamo: “La disciplina di Penelope” di Gianrico Carofiglio (Mondadori), al 1° posto in classifica generale

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In prima posizione: “La disciplina di Penelope” di Gianrico Carofiglio (Mondadori)

In seconda posizione: “Cambiare l’acqua ai fiori” di Valérie Perrin (E/O)

In terza posizione: “Autobiografia di Petra Delicado” di Alicia Giménez Bartlett (Sellerio)

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La scheda del libro: “La disciplina di Penelope” di Gianrico Carofiglio (Mondadori)

Con questo romanzo, Gianrico Carofiglio ci consegna una figura femminile dai tratti epici. Una donna durissima e fragile, carica di rabbia e di dolente umanità. Un personaggio che rimane a lungo nel cuore, ben oltre l’ultima pagina del sorprendente finale.

Penelope si sveglia nella casa di uno sconosciuto, dopo l’ennesima notte sprecata. Va via silenziosa e solitaria, attraverso le strade livide dell’autunno milanese. Faceva il pubblico ministero, poi un misterioso incidente ha messo drammaticamente fine alla sua carriera. Un giorno si presenta da lei un uomo che è stato indagato per l’omicidio della moglie. Il procedimento si è concluso con l’archiviazione ma non ha cancellato i terribili sospetti da cui era sorto. L’uomo le chiede di occuparsi del caso, per recuperare l’onore perduto, per sapere cosa rispondere alla sua bambina quando, diventata grande, chiederà della madre. Penelope, dopo un iniziale rifiuto, si lascia convincere dall’insistenza di un suo vecchio amico, cronista di nera. Comincia così un’appassionante investigazione che si snoda fra vie sconosciute della città e ricordi di una vita che non torna. Con questo romanzo – ritmato da una scrittura che non lascia scampo – Gianrico Carofiglio ci consegna una figura femminile dai tratti epici. Una donna durissima e fragile, carica di rabbia e di dolente umanità. Un personaggio che rimane a lungo nel cuore, ben oltre l’ultima pagina del sorprendente finale.

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Posizioni dal n. 1 al n. 10

Pos. Titolo Autore Editore Prezzo Tasc. Note
1 La disciplina di Penelope Gianrico Carofiglio Mondadori 16,50
2 Cambiare l’acqua ai fiori Valérie Perrin E/O 18,00
3 Autobiografia di Petra Delicado Alicia Giménez Bartlett Sellerio Editore Palermo 15,00
4 Il duca e io. Serie Bridgerton. Vol. 1 Julia Quinn Mondadori 14,50 T *
5 Dante Alessandro Barbero Laterza 20,00
6 Finché il caffè è caldo Toshikazu Kawaguchi Garzanti 16,00
7 Una storia americana. Joe Biden, Kamala Harris e una nazione da ricostruire Francesco Costa Mondadori 17,00
8 Luce della notte Ilaria Tuti Longanesi 16,80
9 La notte delle ninfee. Come si malgoverna un’epidemia Luca Ricolfi La nave di Teseo 17,00
10 Basta un caffè per essere felici Toshikazu Kawaguchi Garzanti 16,00

 

Posizioni dal n. 11 al n. 40

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CLASSIFICA: dal 7 al 13 settembre 2020 – questa settimana segnaliamo “Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e altre cose” di Gianrico Carofiglio (Feltrinelli)

I primi 40 titoli in classifica nella settimana dal 7 al 13 settembre 2020

Questa settimana segnaliamo: “Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e altre cose” di Gianrico Carofiglio (Feltrinelli), al 1° posto in classifica generale

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In seconda posizione: “Helgoland” di Carlo Rovelli (Adelphi)

In terza posizione: “Cambiare l’acqua ai fiori” di Valérie Perrin (E/O)

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La scheda del libro: “Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e altre cose” di Gianrico Carofiglio (Feltrinelli)

Un inedito, avvincente manuale di istruzioni per l’uso delle parole, del dubbio, del potere. Un grande romanziere racconta la passione civile, l’amore per le idee, le imprevedibili possibilità della politica. Un breviario denso, lieve e necessario.

Gentilezza insieme a coraggio significa prendersi la responsabilità delle proprie azioni e del proprio essere nel mondo, accettare la responsabilità di essere umani.

La qualità della vita democratica scaturisce innanzitutto dalla capacità di porre e di porsi buone domande, dalla capacità di dubitare. E questo vale tanto per chi il potere ce l’ha quanto, forse soprattutto, per chi apparentemente non ce l’ha. Cioè noi. Perché i cittadini hanno un potere nascosto, che li distingue dai sudditi e che deriva proprio dall’esercizio della critica e dunque della sorveglianza. In queste pagine Gianrico Carofiglio, con la sua scrittura affilata e la sua arte di narratore, ci accompagna in un viaggio nel tempo e nello spazio e costruisce un sommario di regole – o meglio suggerimenti – per una nuova pratica della convivenza civile. Una pratica che nasce dall’accettazione attiva dell’incertezza e della complessità del mondo ed elabora gli strumenti di un agire collettivo laico, tollerante ed efficace. Partendo dagli insegnamenti dei maestri del lontano Oriente e passando per i moderni pensatori della politica, scopriamo un nuovo senso per parole antiche e fondamentali, prima fra tutte la parola gentilezza. Non c’entra nulla con le buone maniere, né con l’essere miti, ma disegna un nuovo modello di uomo civile, che accetta il conflitto e lo pratica secondo regole, in una dimensione audace e non distruttiva. Per questo la gentilezza, insieme al coraggio, diventa una dote dell’intelligenza, una virtù necessaria a trasformare il mondo. E contrastare tutte le forme di esercizio opaco del potere diventa un’attività sovversiva, che dovrà definire l’oggetto della nostra azione, della nostra ribellione.

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Posizioni dal n. 1 al n. 10

Pos. Titolo Autore Editore Prezzo Tasc. Note
1 Della gentilezza e del coraggio. Breviario di politica e altre cose Gianrico Carofiglio Feltrinelli 14,00
2 Helgoland Carlo Rovelli Adelphi 15,00
3 Cambiare l’acqua ai fiori Valérie Perrin E/O 18,00
4 Come un respiro Ferzan Ozpetek Mondadori 17,00
5 Il colibrì Sandro Veronesi La nave di Teseo 20,00
6 L’enigma della camera 622 Joël Dicker La nave di Teseo 22,00
7 Fratelli per caso. La storia dei Q4 Diego Lazzari; Tancredi Galli; Gianmarco Rottaro Rizzoli 15,90
8 Riccardino Andrea Camilleri Sellerio Editore Palermo 15,00
9 La casa sull’argine. La saga della famiglia Casadio Daniela Raimondi Nord 18,00
10 Il quaderno dell’amore perduto Valérie Perrin Nord 14,90

 

Posizioni dal n. 11 al n. 40

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CLASSIFICA: dal 18 al 24 novembre 2019 – segnaliamo “La misura del tempo” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

La misura del tempo - Gianrico Carofiglio - copertinaI primi 40 titoli in classifica nella settimana dal 18 al 24 novembre 2019

Questa settimana segnaliamo: “La misura del tempo” di Gianrico Carofiglio (Einaudi), al 2° posto in classifica generale

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[variazioni rispetto alla rilevazione precedente]

Al 1° posto “Le fantafiabe di Luì e Sofì” di Me contro Te (Mondadori Electa)

Conferma il 2° posto ” La misura del tempo” di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

Al 3° posto (nella classifica precedente era in 1^ posizione) “La vita bugiarda degli adulti” di Elena Ferrante (E/O)

Al 4° posto  (nella classifica precedente era in 3^ posizione) “Una gran voglia di vivere” di Fabio Volo (Mondadori)

Entra in top ten al 5° posto “Perché l’Italia diventò fascista (e perché il fascismo non può tornare)” di Bruno Vespa (Mondadori)

Entra in top ten al 6° posto “Autodifesa di Caino” di Andrea Camilleri (Sellerio)

Al 7° posto (nella classifica precedente era in 4^ posizione) “Lungo petalo di mare” di Isabel Allende (Feltrinelli)

Conferma l’8° posto “Diario di una schiappa. Giorni da brivido” di Jeff Kinney (Il Castoro)

Al 9° posto (nella classifica precedente era in 7^ posizione) “Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato” di Nadia Toffa (Chiarelettere)

Al 10° posto  (nella classifica precedente era in 5^ posizione) “In cucina con voi! Tutte le nuove ricette di «Fatto in casa da Benedetta»” di Benedetta Rossi (Mondadori Electa)

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La misura del tempo - Gianrico Carofiglio - copertinaQuesta settimana segnaliamo: “La misura del tempo” di Gianrico Carofiglio (Einaudi), al 2° posto in classifica generale

Un romanzo magistrale. Una scrittura inesorabile e piena di compassione, in equilibrio fra il racconto giudiziario – distillato purissimo della vicenda umana – e le note dolenti del tempo che trascorre e si consuma.

Tanti anni prima Lorenza era una ragazza bella e insopportabile, dal fascino abbagliante. La donna che un pomeriggio di fine inverno Guido Guerrieri si trova di fronte nello studio non le assomiglia. Non ha nulla della lucentezza di allora, è diventata una donna opaca. Gli anni hanno infierito su di lei e, come se non bastasse, il figlio Iacopo è in carcere per omicidio volontario. Guido è tutt’altro che convinto, ma accetta lo stesso il caso; forse anche per rendere un malinconico omaggio ai fantasmi, ai privilegi perduti della giovinezza. Comincia cosí, quasi controvoglia, una sfida processuale ricca di colpi di scena, un appassionante viaggio nei meandri della giustizia, insidiosi e a volte letali.

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Posizioni dal n. 1 al n. 10

Pos. Titolo Autore Editore Prezzo Tasc. Note
1 Le fantafiabe di Luì e Sofì Me contro Te Mondadori Electa 16,90 *
2 La misura del tempo Gianrico Carofiglio Einaudi 18,00
3 La vita bugiarda degli adulti Elena Ferrante E/O 19,00
4 Una gran voglia di vivere Fabio Volo Mondadori 19,00
5 Perché l’Italia diventò fascista (e perché il fascismo non può tornare) Bruno Vespa Mondadori 20,00
6 Autodifesa di Caino Andrea Camilleri Sellerio Editore Palermo 8,00
7 Lungo petalo di mare Isabel Allende Feltrinelli 19,50
8 Diario di una schiappa. Giorni da brivido Jeff Kinney Il Castoro 13,00
9 Non fate i bravi. La testimonianza che ci ha lasciato Nadia Toffa Chiarelettere 16,00
10 In cucina con voi! Tutte le nuove ricette di «Fatto in casa da Benedetta» Benedetta Rossi Mondadori Electa 19,90

 

Posizioni dal n. 11 al n. 40

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LE TRE DEL MATTINO di Gianrico Carofiglio (recensione)

LE TRE DEL MATTINO di Gianrico Carofiglio (Einaudi, Super ET, 2019)

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di Letizia Cunsolo

“Le tre del mattino” è un romanzo che parla di una scoperta e di un viaggio, cioè di quello che accade quando qualcosa che abbiamo sempre conosciuto ed etichettato in un certo modo cambia improvvisamente aspetto ai nostri occhi, e tutt’a un tratto lo vediamo sotto una luce completamente nuova, stupendoci di come non ci fossimo accorti prima di quanto esso fosse diverso da come lo avevamo sempre immaginato.
Così Antonio, adolescente intelligente e sensibile ma anche arrabbiato, figlio di genitori separati, nel corso di due giorni in cui è forzato a rimanere insieme al padre, per di più senza poter dormire, ha modo di riscoprire il genitore, e di rendersi conto di come il proprio giudizio su di lui fino a quel momento fosse stato dettato dalla superficialità e da un equivoco che lo aveva portato ad etichettarlo in modo sommario e impietoso. Leggi tutto…

L’ESTATE FREDDA di Gianrico Carofiglio (recensione)

L'estate freddaL’ESTATE FREDDA di Gianrico Carofiglio (Einaudi)

Un estratto del libro è disponibile qui

di Lorenzo Marotta

Nel tempo della povertà e della vanità leggere il nuovo romanzo di Gianrico CarofiglioLestate fredda, Einaudi 2016, è riconciliarsi con la buona letteratura. Perché ancora una volta lAutore dà prova di grande maestria nel mettere in scena lintreccio di una vicenda che, sullo sfondo dei delitti di mafia di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino,  attiene al mondo della malavita nel territorio pugliese, rispetto al quale si definiscono e prendono corpo personaggi che i lettori difficilmente dimenticheranno. Il romanzo prende lavvio da un fatto anomalo accaduto a Bari: il sequestro a scopo di estorsione del figlio di un temibile capomafia. Chi ha osato tanto? Chi ha potuto azzardare una simile azione destinata a scatenare un inferno di fuoco? Lipotesi investigativa più immediata è quella di una guerra allinterno dello stesso clan criminale. Una ribellione al capo. Gli stessi morti ammazzati e le vittime di lupara bianca, appartenenti tutti alla medesima cosca, sembrano avvalorarla. Ma non tutto quello che sembra corrisponde al vero. Ne è convinto il maresciallo Fenoglio, un uomo amante della lettura, della musica e interamente dedicato al suo lavoro. Un esempio di dedizione alla legge, ossessionato dal rispetto delle regole e dal rovello di non dare niente di scontato nelle indagini di un delitto. Non così per i suoi sentimenti nei confronti della moglie Serena che ama, una professoressa che ha deciso di abbandonare la casa per fare chiarezza dentro di séDel resto lei lo aveva appena detto: non bisogna dare le cose per scontate. Intendeva: non bisogna dare le emozioni e i sentimenti per scontati. Vanno condivisi, vanno detti e resi tangibili. Non bisogna dare lamore per scontato. Leggi tutto…

GIANRICO CAROFIGLIO VINCE IL PREMIO SCERBANENCO 2014

GIANRICO CAROFIGLIO VINCE IL PREMIO SCERBANENCO 2014

La Giuria letteraria di Courmayeur Noir in festival, composta da  Cecilia Scerbanenco (Presidente), Valerio Calzolaio, Luca Crovi, Loredana Lipperini, Sergio Pent, Ranieri Polese, Sebastiano Triulzi, Bruno Ventavoli e John Vignola, considerata la cinquina finalista:

Gianrico Carofiglio, Una mutevole verità, Einaudi
Roberto Costantini, Il male non dimentica, Marsilio
Romano De Marco, Io la troverò, Feltrinelli
Nicola Lagioia, La ferocia, Einaudi
Marilù Oliva, Le sultane, Elliot

ha deliberato di assegnare il Premio Giorgio Scerbanenco – La Stampa 2014 per il Miglior Romanzo Noir italiano edito a Gianrico Carofiglio per Una mutevole verità, Einaudi: un romanzo che si inserisce in un lungo e apprezzato percorso narrativo, legato a importanti problematiche sociali e morali, che sono affrontate con un linguaggio ancora una volta efficace, preciso e concreto.

La giuria ha inoltre deliberato di assegnare il Premio Speciale Giorgio Scerbanenco – La Stampa 2014 a
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